23 / 11 / 2012
Venezia – Iniziata la protesta contro la presenza del Ministro Fornero fin da ieri sera con l’occupazione dell’auditorium.
Al concentramento tantissimi studenti che vista la decisione di spostare l’incontro con la Fornero nell’isola di San Servolo “per paura delle contestazioni” , il corteo punta deciso al Rettorato che viene occupato.
La giornata di protesta accomuna la città di Venezia con i cortei e le iniziative che si terranno in tutta Italia per riaffermare la libertà di movimento, l’inaccettabile comportamento della polizia il 14 novembre ed i temi centrali della protesta del mondo della formazione dalle scuole all’università.
11:35 Venezia - L’assemblea lancia un corteo,ci si muove verso il liceo artistico
11:14 Venezia - Il piazzale dell’università gremito di gente per un’assemblea pubblica
11:14 Venezia - Il piazzale dell’università gremito di gente per un’assemblea pubblica11:01 Venezia - Arrivati in rettorato è stato occupato
10:29 Venezia -In tantissimi tra le calli di venezia riecheggia forte “noi la crisi non la paghiamo”
09:49 Venezia -Più di mille in corteo verso il rettorato
09:12 Venezia# NoFornero-Sempre di più gli studenti,i lavoratori,i precari al concentramento
08:47 Venezia - Dopo la notte passata all’auditorium occupato gli studenti si dirigono verso piazzale Roma con le coreografie preparate al grido Venezia Libera!
08:38 Venezia - Davanti alle scuole superiori centinaia di studenti si preparano a raggiungere il concentramento a p.le Roma
Occupato dagli studenti l’auditorium Santa Margherita
Domani il Ministro Elsa Fornero sarà a Venezia, invitata dal Rettore di Ca’ Foscari Carlo Carraro. Per prepararle una degna accoglienza gli studenti dei collettivi Li.S.C. e Incurabili hanno occupato l’Auditorium Santa Margherita, luogo centrale e emblematico della politica “ad eventi” attuata dall’Università.
Il luogo che ha visto contestazioni determinate a banchieri e al Rettore stesso, è in questo momento attraversato (e attraversabile) da numerosi studenti, che si stanno ritrovando in diversi tavoli di lavoro: dalla preparazione di cartelloni e coreografie per il corteo di domani alla preparazione di momenti assembleari di discussione e confronto. Quel confronto e quella libertà che, in questi anni di “gestione Carraro”, sono stati negati troppo spesso.
Le occupazioni delle scuole superiori e le numerose azioni degli universitari che si sono susseguite nei giorni scorsi hanno già avuto i loro effetti: è giunta infatti in queste ore la notizia che il convegno di domani a cui sarà presente la Ministra è stato spostato dal Rettorato all’Isola di San Servolo, punto isolato e poco raggiungibile della città.
Nonostante gli sforzi del Ministro di evitare ogni tipo di confronto e le contestazioni degli studenti, gli studenti hanno comunque deciso di mantenere l’appuntamento di domani mattina alle 9.00 a Piazzale Roma, per riprendersi il diritto e la libertà di manifestare per le calli della città.
stay tuned & choose to fight
Li.S.C. e Incurabili