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Venni preso per noia

Da Villa Telesio

venni preso per noia

La mia montagna è truccata
E ha numerose ferite
A cominciare dai ricordi.

Ho registrato su nastri bagnati
Tutti i sospiri e le giornate di rabbia
Tutti gli scarti e le radici.

Se oggi mi mostri un sorriso
lo scambio per roccia calcarea;
Se mi mostri il fianco
mi sembra di poter dire: “Ok, basta”.

Ho film in cui urlo in siciliano
E altri in cui benedico un piccione
Ho film in cui ho paura
E altri in cui non mi riconosco.

Avevo i capelli cortissimi
E venni preso per noia dai soldati del tempo
Senza orologio nè fantasia.

Tutta crudeltà,
Sognata e registrata,

I miei ricordi
La montagna
Le susine.


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