Dalla lettura del libro “I cancelli della guerra“, di Pasquale Libutti e Renato Mancino ed edito da EdiMaior di Venosa, che parla del Venosa AIR Field, ovvero dell’aeroporto militare americano (Venosa AIRFIELD) emergono molti dati, “un’avventura umana”, ha scritto l’autore nel suo inedito lavoro. Si nota che l’impegno scientifico è notevole ed i risultati devono essere documentati con i dovuti riferimenti, ed eventualmente corretti o completati, anche con il confronto di altri ricercatori. La materia ci sempre molto interessante per non dare una mano alla ricerca ed alla definizione di una storia recente locale. (In foto il gruppo di ricercatori di Venosa accompagnati da un pilota scrittore Jerry W. Whiting, non visibile in questa foto, ma le foto seguenti sono tratte dal sul libro “Don’t let the blue star turn gold“, e scattate nel suo soggiorno a Venosa come pilota).
Comunque la quantità di dati forniti è notevole e si spera in futuro compaia un sequel, magari con testimonianze anche dei venosini a confortare le preziose testimonianze dei piloti superstiti americani o dei loro figli o nipoti.
La storia dal basso, quella sociale oggi rappresenta forse uno spaccato ancora inedito di cose da raccontare, da documentare, ci sono ancora molte testimonianze da poter raccogliere, reperti da classificare, siti da valorizzare, o semplicemente foto antiche da custodire per sottrarle all’ingiallimento e all’incuria.
Ai giovani, va dato un segno tangibile di questi eventi, che ancora sono presenti nella memoria di persone ancora vive. Il sito dell’aeroporto a Venosa, ad esempio, dovrebbe avere dei titoli visibili sul posto a segnare quei luoghi e quegli eventi, in cui per un anno e mezzo circa oltre 3mila persone e più sono stati protagonisti di importanti vicende storiche e di personali emozioni.
Questi fatti sono importanti per i locali e per quelle persone che ancora tornano a visitare questi luoghi, in quanto hanno in qualche modo interagito con la comunità locale, creati e nutrito degli affetti, ma ci chiediamo con quali conseguenze, sociali ed economiche. Fatti spesso trascurati dalla storia ufficiale, ma molto concreti per il territorio e per quelle persone che in qualche modo hanno visto cambiare la loro vita, chissà a volte anche drasticamente.
Eccoci quindi all’inizio, con questo articolo, di un nuovo dossier “Venosa Air Field”. E la vita stessa che fugge e che nutre i nostri giorni di fatti, storie, eventi e persone. A noi non resta che seguirne il filo che si snoda per dinamiche spesso, e preferibilmente, di emotiva intelligenza.
Per questo particolare dossier, il tema è di Storia, stiamo pensando di usare in modo nuovo il sistema nel datare i post. Ovvero imposteremo le date sull’evento storico ed annotando la data di redazione dell’articolo (a questo punto di minore importanza) all’interno ed all’inizio del corpo dell’articolo. Crediamo che questo metodo aiuterà il lettore a temporizzare gli eventi, allo stesso tempo ci aiuterà a dare una cronologia di lettura di fatti inseriti, che lo saranno senza un ordine preciso, ma dettato dai tempi della ricerca e di reperimento delle informazioni dalle varie fonti. Vi invitiamo quindi ad usare anche la casella “Archivio” per raggiungere gli articoli ‘nel tempo’.
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