Ma come si conciano i ventenni per uscire il sabato sera?!? Forse non ho più l’età per frequentare certi posti. O forse dovrei rassegnarmi a non uscire più di sabato sera, giorno in cui le gabbie vengono aperte ed in vista della domenica tutti (ma proprio tutti) escono allo scoperto a fare baldoria. O ancora mi basterebbe semplicemente uscire con i paraocchi per non vedere quello che mi circonda. Ma niente di tutto ciò è accaduto e sabato scorso non solo sono uscita (nella capitale) ma ho anche visto benissimo scene, persone e personaggi che forse avrei preferito non vedere.
Festa di compleanno della radio con la quale collaboro. Roma. Spazio 900. I primi commenti dai locals sono stati “Eh, ma è un luogo da fighetti” e “Figurati, alla festa di m2o ci saranno un sacco di coatti” ed ancora “Sarà un covo di ventenni“. I miei “gufi” le hanno azzeccate tutte: ventenni fighetti e coatti lanciati a pacchi in una mega stanza tutta bianca con soffitti altissimi e pavimenti lucidi (almeno all’entrata). Annamo bbene!!! I ragazzini “fighetti”, tanti, sono vestiti come piccoli “cummenda” in pieno stile “sapore di mare“, con la loro bella camicia (quasi sempre bianca) ed il loro maglioncino legato in vita (quasi sempre blu). Finti uomini che si pavoneggiano con il bicchiere in mano mentre difendono quel “tavolo” prenotato con tanto amore da avventori improvvisi…
Le ragazzine…mi hanno lasciato senza parole. Dire che erano “vestite” sarebbe una bugia. Erano semi-nude, con shorts corti ed aderenti più simili a culotte che a pantaloncini. Tantissime senza calze (che con il freddo che c’era a me sarebbe venuta la febbre a 40), quasi tutte con quelle scarpe-carro-armato rigorosamente nere. Esempi di stile, finezza e zoccolaggine. E avranno avuto al massimo 21 anni. Che non sei piccola, lo so, ma non sei nemmeno una donna. E comunque riesci a comportarti facilmente come una mini-mignottina. Aiuto!
Forse, anzi quasi sicuramente, più che il look di questi giovani ad infastidirmi è stata l’attitudine, il modo di comportarsi e relazionarsi con i propri simili (ed anche con gente più grande): micro-adulti spavaldi, ammiccanti, provocanti come può esserlo una quasi 40enne vissuta e sgamata, il tutto condito da quantità di alcool che nemmeno una vecchia spugna. Un ragazzetto ha avuto il cuore di attaccare bottone con la mia amica sciorinando frasi idiote per poi uscirsene, dopo qualche minuto in cui veniva rimbalzato, con l’asso nella manica: “Comunque se volete la roba io ce l’ho“! Amore, se a 20 anni cominci a pippare a 40 ti puoi anche ammazzare!!! Il meccanismo della polvere bianca deve essere stato sponsorizzato molto bene se un ragazzo pensa sia una mossa vincente da proporre ad una donna di 15 anni più grande. Ma dove stiamo andando a finire?!?
Alla fine della riflessione, il reale interrogativo che mi sono posta dopo questa assurda serata è stato: esistono posti dove posso andare a ballare senza sentirmi la zia di turno?!? :)