Verbale Assemblea Democrazia Reale Ora - Roma 7 Settembre 2011 Piazza San Giovanni

Creato il 08 settembre 2011 da Nineteeneightyfour
Verbale assemblea 07/09/2011
L'assemblea si è aperta con la presenza di alcuni giornalisti free lance e dell'Ansa che hanno intervistato Eracle e Chiara F.
Questo l'ordine del giorno, incentrato sull'organizzazione dell'evento del 10 e 11:
-logistica
-dinamica delle due giornate
-contenuti
-rispetto
-ufficio stampa/comunicazione
-ospitalità/colletta/accoglienza in aeroporto per i ragazzi di Madrid
-accampata di Piazza Navona
A inizio assemblea, per maggior chiarezza nei confronti degli esponenti del Popolo Viola, vengono ribadite le gestualità assembleari. 
-COMMISSIONE LOGISTICA
Gianfranco comunica che, dato che ufficialmente il numero dei partecipanti è notevolmente ridotto, non richiederemo la presenza di bagni chimici ma solo di un'ambulanza, garantendo che ci occuperemo personalmente della pulizia della piazza. Abbiamo a disposizione circa 4000 euro con cui dovremo riuscire ad ottenere tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Sui gazebo, montati in punti strategici, verranno messi grandi teloni per riparare dal sole. Verrà transennata tutta la Basilica mentre noi invece ci posizioneremo al centro: l'idea è quella di una sorta di teatro, con una piattaforma di legno centrale che sarà il cuore dell'assemblea e da cui partirà tutto. Il corridoio centrale invece verrà lasciato libero, con i gazebo posizionati lateralmente, in modo tale da non avere ostacoli quando ci si siederà a terra. Abbiamo vari teloni, gazebo, microfoni, megafoni, prolunghe, walkie-talkie, ma ce ne servono altri, oltre a corde, generatori, articoli di cancelleria e un proiettore da esterni. Un amico di Alma che ha un negozio di ferramenta si è offerto di fornirci corde, teloni e quant'altro a prezzi modici; inoltre abbiamo una decina di tavoli grandi che ci sono stati prestati da un mercato della Tiburtina. Servono auto e scooter per portare tutti i materiali in piazza, chiunque sia disponibile lo può comunicare su FB. Inoltre abbiamo bisogno di taniche per il trasporto dell'acqua in piazza. Daniele Silvestri, che aveva firmato l'appello, non può partecipare ma è disponibile a farsi intervistare. Avremo invece a disposizione ballerini di tango e pizzica, percussioni senegalesi.
Mirko segnala la presenza di problemi organizzativi relativi all'assemblea della Commissione Lavoro. Infatti gli esponenti dell'Isola dei cassintegrati avrebbero dovuto presentare le loro vertenze e poi partecipare all'assemblea con le nostre regole, ma invece hanno rifiutato le nostre dinamiche dimostrandosi aggressivi e poco collaborativi. Per questo motivo, la Commissione Lavoro ha deciso che si organizzino in modo autonomo: è contro la logica della giornata fare interventi programmati come loro hanno fatto, chiedendoci cosa proporremo ai lavoratori. Mauro sostiene che fare assemblea a Piazza Navona è una trappola per topi e Mirko aggiunge che alcuni gruppi usano queste occasioni per farsi pubblicità e che andare lì in supporto è una follia. Su internet gira voce di fare assemblea in centro il 15 ottobre, mentre invece dobbiamo andare nei quartieri e parlare con la gente, non con chi ha come referente i palazzi. 
Hector è contrario alla pedana perchè ritiene che così facendo non si sarebbe più tutti allo stesso livello, ma Gianfranco spiega che è importante cercare modalità che vadano bene a tutti soprattutto se c'è l'esigenza di risolvere questioni pratiche anche se questo significa inventare metodi diversi da quelli spagnoli.
-COMMISSIONE DINAMIZZAZIONE
Riassunto dell'organizzazione delle due giornate:
-sabato: la "passeggiata" arriverà a Piazza San Giovanni per le 17, dopodichè ci sarà una breve assemblea di accoglienza (mezz'ora circa), in cui verrà presentato il contesto nazionale e internazionale, verrà spiegato chi siamo, cosa vogliamo e perchè, cosa ci caratterizza e verranno illustrate le regole di piazza. Successivamente ci divideremo in gruppi di lavoro che abbiamo definito "Pensiero collettivo" nei quali discuteremo delle motivazioni per cui siamo in piazza e che serviranno a conoscerci meglio. Inoltre, ne emergeranno le idee da discutere nella giornata collettiva: i portavoce le porteranno al Punto Info per decidere le commissioni del giorno dopo. Domenica ci sarà invece la discussione delle commissioni. Noi tutti saremo nelle varie commissioni per aiutare con la nostra esperienza. 
Sono state già designate le persone che nelle due giornate svolegeranno compiti ben precisi per il corretto funzionamento dell'assemblea:
-ASSEMBLEA GENERALE DI SABATO: la parte introduttiva sarà così organizzata: Chiara F. è incaricata di dare il benvenuto, Claudio di esporre le regole di piazza, Eracle di parlare dello spirito del movimento e Marta di dare il via ai lavori. Sono inoltre previsti interventi da parte degli ospiti spagnoli ed è già pronta una squadra di traduttori (Chiara B., Cristiano, Mario, Valentina);
i moderatori saranno Christian e Marta, il verbale verrà steso da Sofia e Valentina e gli interventi verranno presi da Valerio e Roberto.
-ASSEMBLEA GENERALE DI DOMENICA: i moderatori saranno Eracle e Chiara F., il verbale sarà steso da Dario e Marco e gli interventi verranno presi da Cristina e Alma.
-Il Punto Info servirà a dare contesto e ad accogliere i partecipanti all'evento e ci si darà il cambio su turni di due ore circa. In entrambe le giornate, si occuperanno del Punto info Cristina, Caterina, Chiara B., Claudio, Nicola, Anna Rita, Anna, Cristiano, Alma oltre a due rappresentanti del Popolo Viola.
-Avremmo inoltre bisogno di restare in contatto con i partecipanti all'assemblea: Anna Rita si occuperà di realizzare una griglia per contenere i contatti con nome, mail e commissione.
Gianfranco sottolinea che anche i membri del Popolo Viola rivestiranno alcuni di questi ruoli pur non avendo partecipato alle assemblee organizzative poichè arriveranno a Roma venerdì. Matteo spiega che per la diretta streaming abbiamo già due canali pronti ma che ci servono i computer e lancia una proposta partita dalle altre città italiane di un collegamento via skype dalla piazza.
-COMMISSIONE RISPETTO
Il volantino elaborato dalla commissione rispetto inizia con una citazione di Gandhi sulla non-violenza, ribadisce la mancanza di discriminazione all'interno del movimento e l'isolamento di eventuali violenti. Viene votata l'aggiunta dei tre divieti: no droga, no alcol, no bandiere.
-COMMISSIONE STAMPA/COMUNICAZIONE
Gianfranco propone una conferenza stampa per domani alle 15: dopo aver inizialmente optato per il Teatro Valle si è alla fine scelto PIAZZA DEL POPOLO, soprattutto in vista del 15 ottobre (idea di Chiara F.). Nella conferenza stampa, sempre secondo Chiara, dobbiamo porre l'accento sui nostri contenuti, senza fare accenno ai tafferugli avvenuti oggi a Piazza Navona, anzi piuttosto facendo il vuoto: si decide per appello+ programma, sottolineando il rifiuto di alcol e droga per evitare che impedicano l'accampata. Giuseppe propone inoltre di appendere uno striscione a Piazza San Giovanni per invitare all'evento. I flyers dovrebbero essere pronti domani pomeriggio o al massimo venerdì mattina, chiunque sia disponibile a volantinare contatti Cristina (cristy.nenna@tiscali.it, tel.339495471). Domenico propone che ognuno di noi copi e incolli sul proprio profilo FB un invito all'evento, continuando a chiedere agli invitati di portare quello di cui abbiamo bisogno (chi dovesse contattare Cristiano per questo usi la sua mail). 
A fine assemblea Chiara B. ci spiega come era la situazione a Piazza Navona, dove è stata oggi pomeriggio con Matteo, Alessandro C. e Valero. Nella piazza sono presenti varie realtà, anche se la gente se non era troppo numerosa, in ogni caso si stavano organizzando una ventina di tende. Chiara ha parlato con Paola del collettivo di Lettere per scambiarsi i contatti. Gli scontri sono stati gratuiti ma in ogni caso il dialogo con Ateneinrivolta è fondamentale perchè resta una realtà importante. Valerio espone l'appello all'unione lanciato dal Forum Sociale Mondiale per il 13 settembre a cui sarebbe utile partecipare. Christian sottolinea l'importanza di proporci come mediatori su tutte le questioni della piazza per creare un unico evento avvicinandolo il più possibile verso le nostre modalità. Chiara ripete che bisogna andare dovunque si possa dare il nostro punto di vista senza perdere tempo nel tentativo di convincere gli inconvincibili: dobbiamo andare per la nostra strada, senza lasciarci confondere dalle innumerevoli date dei movimenti, dimenticando così associazioni più vicine alla nostra che si rifanno alla non violenza. La nostra attenzione va rivolta a tutti cercando però soprattutto di arrivare a chi non abbiamo ancora raggiunto. Edoardo sottolinea che sono stati ideati vari eventi per il 15 ottobre da movimenti che cercano una cassa di risonanza: dobbiamo caratterizzarlo noi perchè si sta perdendo lo spirito originario, e non dobbiamo preoccuparci se perdiamo contatti con le varie realtà. Valerio ribadisce che dovremmo avere l'arroganza di egemonizzare il 15O, a tal proposito l'assemblea concorda con Christian ed Eracle: il nostro obiettivo è arrivare alla maggioranza silenziosa, cioè quella parte della società che non è mai scesa in piazza e non ha mai fatto politica.



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