Berlusconi e il Pdl senza vergogna. Dopo l’ennesima legge ad personam sul Lodo Mondadori , ritirata dopo il clamore, ne arriva un’altra. Sempre e solo per evitare processi al premier. Colti a flagranza di reato , negano. Come sei mesi fa quando scoprì che volevano modificare il testo della ratifica della convenzione di Lanzarote sugli abusi sessuali sui minori per spostare il processo Ruby dalla sede di MIlano , a una periferica, Monza. Vergogna.
L’altro giorno è tornata la proposta in Senato, in commissione Giustizia , dove una senatrice Pd , Silvia Della Monica , ha gridato a tutti “Io vi dico quello che penso. Conb estrema chiarezza. Penso che voi state per fare una nuova, l’ennesima, legge ad Personam per cercare di salvare Berlusconi dal processo Ruby. Volete creare le condizioni per trasferirlo da Milano a Monza. E non vi importa nulla del danno enorme che state per fare a tutte le investigazioni dello sfruttamento sessuale dei minori e sulla tratta delle ragazzine. V’interessa solo quel processo”.
Il Pdl Incassa. Ora la relatrice Laura Allegrini e il suo partito dovranno riflettere. La Allegrini ha dato la disponibilità a inserire una norma che prevede il trasferimento solo ai processi futuri , e non a quelli in corso. Se passasse nella versione che vorrebbe il Centrodestra, e il suo premier, il reato di prostituzione minorile trattato dalle procure circondariali , quelle delle piccole città come Monza , anziché da quelle distrettuali che coincidono con i capoluoghi , metterebbe in crisi il Processo Ruby. Perché il reato il reato di sesso con la minorenne a capo di Berlusconi non sarebbe più di competenza di MIlano, ma di Monza.
Ormai abbiamo capito che pur di evitare i processi Berlusconi preferisce le leggi ad personam, disinteressandosi delle conseguenze. Il caso di Lanzarote è destinato a far scuola. Si vorrebbe creare un pasticcio normativo pur di salvare nuovamente il premier. L’emendamento della Allegrini ipotizza che i reati dei minori debbano essere spalmati in tre differenti uffici. Quelli che comportano un possibile reato associativo , il 416, vengono prese dalle procure distrettuali antimafia. I casi internet finirebbero nelle procure distrettuali semplici. Tutti gli altri reati dei minori , prostituzione compresa, verrebbero trattati dalle piccole procure , le circondariali. Un tourbillon di uffici per un reato!
Il tutto creerebbe solo caos, ma per aiutare il premier. Tutto a vantaggio degli imputati , che potranno sollevare decine di eccezioni , rallentando il corso della giustizia. Roberto Centaro, del Pdl, è convinto dell’emendamento ( chissà perché) affermando che i reati sessuali saranno meglio risolti nelle città circondariali. La Della Monica invece replica “Perché volete sfasciare quello che Funziona?”La risposta è Berlusconi.