Red Bull e Sebastian Vettel imprendibili, Mercedes che provano a rimanere in scia, Ferrari in ritardo e chiamate a una gara in rimonta. Le qualifiche del Gran Premio di Corea possono essere riassunte così con, in pole position, per la sesta volta in stagione, la terza di fila dopo Italia e Singapore, il 26enne di Heppenheim, che sul circuito di Yeongam ha allungato ancor di più le mani sul quarto titolo consecutivo.
Alle spalle di Vettel, che ha fatto segnare il tempo di 1’37″202″, seconda posizione in griglia per la Mercedes di Lewis Hamilton, staccato di 0,218 millesimi; dietro di lui la Red Bull di Mark Webber e la Lotus di Romain Grosjean.
Quinto Nico Rosberg (Mercedes). Alonso ha accusato un distacco da Vettel di 0,836, Massa di 1″021. Lo spagnolo della Ferrari, tuttavia, partirà dalla quinta posizione, perché Webber deve scontare la penalizzazione di Singapore e partirà pertanto come 13°.
“Abbiamo fatto un ottimo giro al primo tentativo, sapevo che poi sarebbe stato difficile per me battere quel tempo, ci ho provato ma ho trovato Raikkonen che si stava lanciando, ero troppo vicino e non era l’ideale ma per fortuna il primo tentativo è bastato”, ha detto Vettel dopo le qualifiche.
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