“Caro Michael, 20 anni fa vincevi il tuo primo titolo Mondiale. Con quel successo non davi solo il via alla tua fantastica carriera, ma hai reso la formula 1 uno sport conosciuto ed apprezzato in Germania. Hai innescato un vero e proprio boom, tanti bambini hanno cominciato ad affollare le piste di kart per poterti imitare. Io ero uno di quei bambini. Quei giorni al kartodromo di Kerpen sono vivi nella mia memoria. Hai sempre avuto tempo di firmare tanti autografi e consegnarci i trofei vinti. Da bambino ti ammiravo tantissimo. Dopo ho avuto modo di conoscerti come persona e come amico: questa amicizia è ciò che mi rende estremamente felice ed orgoglioso stasera ma allo stesso tempo un pò triste. Mi sarebbe piaciuto tantissimo consegnarti questo pezzo di persona. Michael, hai raggiunto un livello altissimo come sportivo e come persona. Per questo vorremmo tutti farti tante congratulazioni.”
Con queste parole Sebastian Vettel ha parlato ai Bambi Awards (cerimonia che si tiene ogni anno e premia gli sportivi che più hanno ispirato il pubblico tedesco) consegnando il premio alla carriera per Michael Schumacher alla sua portavoce, Sabine Kehm. Vettel era stato invitato alla cerimonia proprio dalla famiglia del 7 volte iridato, figura storica per la Ferrari. Il pilota Red Bull è apparso sinceramente commosso. Non è un segreto che Schumi sia da sempre l’idolo del 4 volte campione del Mondo e che anche la Ferrari sia un suo sogno mai realmente nascosto. Sogno che diverrà realtà, a partire dal 2015. Non ci sono ancora annunci ufficiali ma il segreto non è più tale e tutti, all’interno della F1, ne parlano apertamente: Vettel aveva detto di non poter annunciare ancora nulla, poi si è lasciato andare a clamorose
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