Per chi non sapesse cos’è il BetaMax, Wikipedia ci viene in aiuto:
Betamax, sviluppato dalla Sony, è stato il primo sistema di videoregistrazione magnetica destinato al mercato domestico. È arrivato alcuni anni prima del VHS, che da molti è considerato “tecnicamente inferiore” rispetto al prodotto Sony, ma che grazie a una serie di fattori, è stato l’unico a diffondersi veramente. È opinione comune che siano stati gli errori di marketing della Sony a decretare il fallimento di questa promettente tecnologia, poiché questa non concesse i diritti di sfruttamento anche ad altre aziende come invece aveva fatto JVC con il VHS.
VHS, il mitico supporto, ancora utilizzato talvolta ma in lento declino, è sicuramente conosciuto da tutti.
Oggi vi racconto la storia di come il mercato del porno, abbia dato lustro e splendore al VHS e destinato il BetaMax al fallimento.
In effetti, siamo intorno agli anni ’80, pare che VHS fosse stato il primo ad accettare l’accordo con la maggiori case produttrici di film a luci rosse e che BetaMax invece non volesse associare il proprio nome a quel genere di mercato. Mai scelta fu più errata! Così inizio il lento declino del BetaMax: mentre il VHS iniziò a produrre i suoi supporti anche per i video noleggio e, nota importante, considerate che quest’ultimo aspetto portò un ulteriore aumento di guadagni, in quanto adesso la persona poteva semplicemente noleggiare il film senza necessità di acquistare alcunché.
Notevole è che il supporto BetaMax è, come avete letto sopra, tecnicamente superiore a VHS, sia per qualità audio che video.
Vi rendete conto? Se le ormai storiche videocassette VHS sono arrivate fino a noi e ancora oggi qualcuno si ostina ad usarle, è solo grazie al mercato del porno che, pensandoci bene, non ci ha fatto un grande favore, il BetaMax era nettamente superiore.
Ormai questi sono solo ricordi, adesso è cambiato tutto, abbiamo Internet e quest’ultimo ha portato un enorme perdita, in termini di profitto, all’industria porno. Basti solo pensare ai famosi “YouPorn“, “RedLight“,ecc.
Ed è proprio per questo motivo che il mercato del 3D è ben visto dai produttori di pellicole a luci rosse, sperano in un ritorno ai tempi d’oro!
Vi saluto con un divertente video:
Profilo di Eugenio Fontana
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