Vi presento Filip, uno smartwatch per bambini

Pierpaolo Molinari vedi altri articoli 04 luglio 2013 08:57

Se non conoscete Filip, ve lo presento io. No, non si tratta di un amico ma di uno strumento che potrebbe diventarlo e ha tutte le caratteristiche per esserlo.

Che cos’è Filip?

Invece di acquistare uno smartphone e darlo al proprio figlio per poterlo rintracciare in qualsiasi momento, regalategli (e regalatevi) uno smartwatch speciale. Perché Filip è un orologio colorato, divertente e soprattutto molto utile, in grado di dare tutte le informazioni di base che ogni genitore vorrebbe. E’ robusto, impermeabile ed è pensato proprio per i bambini.

A guardarlo, sembrerebbe un semplice orologio che segna l’ora ed i minuti così che il bambino possa rendersi conto del tempo e di quando sia il momento di tornare a casa. Ma non è tutto qui.

Infatti Filip ha un GPS integrato, si connette alla rete WiFi e ha il segnale GSM che gli permettono di supportare la localizzazione e le telefonate. Con un’apposita applicazione, disponibile sia per iOS che per Android, i genitori dal loro smartphone potranno sapere dove si trova il figlio e chiamarlo, senza che il bambino debba portare con sè un altro smartphone.

Da parte sua, anche Filip può pemettere le chiamate, ma sono limitate ad un massimo di cinque numeri che vengono impostati in fase di configurazione. Può anche ricevere messaggi di testo senza però poterli inviare.

Il dispositivo supporta anche la tecnologia Geofencing. I genitori possono impostare una zona ritenuta sicura ed essere avvisati ogni volta in cui il bambino che indossa Filip superi i confini stabiliti. Allo stesso modo lo smartwatch può avvisare i genitori quando il figlio arriva in una zona sicura, come casa, la scuola o la biblioteca.

E quel pulsante rosso?

Utilissimo! Se viene premuto per almeno tre secondi, Filip esegue queste azioni:

• Manda un sms ai cinque numeri memorizzati con le coordinate per la localizzazione;
• Effettua una registrazione audio ambientale;
• Chiama il primo numero in rubrica e se la chiamata non ottiene risposta passa al secondo e così via;
• Se nessuno dei numeri memorizzati risponde alla telefonata, chiama i servizi d’emergenza.

Quanto costa Filip?

Per quanto sia un ottimo strumento, Filip purtroppo non ha ancora un prezzo stabilito. I preordini inizieranno a partire da settembre e forse, in quel periodo, verrà indicata la cifra di vendita. Sicuramente non avrà un costo irrisorio, d’altra parte è ricco di funzioni, e sicuramente costerà meno di uno smartphone.

Chi penserà di acquistarlo dovrà anche considerare che, potendo effettuare e ricevere chiamate, dovrà avere una SIM di un operatore telefonico con i conseguenti costi di ricarica o di abbonamento, quest’ultimo dovrà essere preso in maggiore considerazione per poter monitorare e raggiungere il bambino senza il timore che il credito si esaurisca.

Indipendentemente da tutto, ciò che Filip ha di bello è il concetto. Uno smartwatch per gli utenti più piccoli che ha alla base tutte le funzioni di sicurezza che un dispositivo possa garantire. Di questi tempi la sicurezza, soprattutto per i più piccoli, è fondamentale e Filip non potrà risolvere tutti i problemi però può dare una mano.

Cosa ne pensate? Vi piace? Lo acquistereste per vostro figlio?

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