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Via Bredina, incentivi perristi alla multinazionale della chimica

Creato il 07 maggio 2014 da Cremonademocratica @paolozignani

CREMONA Se vedi un prato verde cancellalo dai mappali. Se vicino sorge una ditta chimica potrà ampliarsi. Se è una ditta di successo, come la multinazionale della chimica della famiglia Buzzella, può anche ricevere degli incentivi pagati dai contribuenti onesti. Con alcune appropriate operazioni sulla variante generale del Piano di governo del territorio saranno superati brillantemente anche gli ostacoli dell’urbanistica con le sue norme, solitamente definite “lacci e lacciuoli” o “burocrazia”. Dell’ambiente che perde letteralmente non importa niente. La giunta Perri ha proceduto così in via Bredina: prevedendo già tutto quel che serve per non impedire anzi agevolare l’ampliamento della Green Oleo, che dovrà essere approvato dal consiglio comunale ma dopo le elezioni, quando sarà necessario un nuovo atto autorizzativo. Negli ultimi giorni è scattata anche la determinazione che assegna a un geometra di Catanzaro, Bettino Fazio, l’incarico per la perizia del sedime e dell’area di via Bredina. Perizia esterna, nessuna assegnazione ad alcun dipendente comunale. Inoltre nel penultimo consiglio comunale, il 7 aprile, è stato approvato il pacchetto localizzativo di incentivi e agevolazioni per favorire gli insediamenti proprio di via Vigne e via Bredina. E’ una giunta last minute, secondo Alessia Manfredini del Pd, che realizza tutto quello che può nel periodo in cui il Comune dovrebbe occuparsi solo di ordinaria amministrazione, dato che mancano solo venti giorni alle elezioni. Al contrario vengono approvati provvedimenti che vincolano la prossima amministrazione. Prima delle elezioni la scarpa destra, dopo la scarpa sinistra, secondo vecchie abitudini.  

da http://www.telecolor.net ieri sera

cliccare sui link sottostanti per accedere ai brillanti documenti

pacchetto localizzativo con incentivi per via bredina

via Bredina


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