Londra é una cittá a mio parere bellissima, piena di energia, accade sempre qualcosa, é multi-etnica, pazzesca, caotica, alterna quartieri posh con quartieri da desperado, zone verdi a tutto relax, con quelle piú caotiche dove il cemento la fa da padrona. Passi accanto a monumenti che ti rimepiono gli occhi e un paio di fermate di tube piú in la, c’é il degrado. Gente con la LV al braccio e le Louboutin ai piedi, che sfila accanto a quelli vesisti con i second hand clothes. Una cittá enorme come enormi sono pure le sue differenze, i suoi up and down, da una parte brilla, dall’altra é buio totale. Ogni metropoli é cosí, non accade solo a Londra.
Ma c’é una cosa accomuna molti Londoners, quelli veri, quelli che sono nati in questa grande cittá, quelli che ogni mattina devono cercare di strizzarsi nella tube con altri mille corpi chiusi in un fumante vagone della tube. Quelli che percorrono KM e si fanno ore di commuting, avanti e indietro, indietro e avanti …
Quasi tutti sognano di andare a vivere fuori Londra, in qualche paesino circondato da tanto verde, poche case, zero traffico e tanta tantissima pace.
La mia amica c’é riuscita, dopo anni e anni di tran tran alla fine proprio sotto Natale mi ha comunicato che si é trasferita fuori Londra in un paesino di poche anime, ma anime in pace, anime zero eclettiche e stressate. Tanto verde, relax e soprattutto niente commuting, niente tube, bus, treni, corpi sudati schiacciati uno contro l’altro. Si dice felicissima e col kaiser che tornerebbe indietro. Ora quando le va e se la sente, se ne va a Londra a farsi un paio di ore di quella cittá e poi felice fila via lontano dal caos, per ritornare a pascere le pecore e a salutare le anziane signore sue vicine.
Un’altra mia amica vive fuori Londra e fa avanti e indietro, le pesa assai tutte queste ore passate sui mezzi pubblici peró, almeno – dice lei – quando é sul treno verso casa, sorride giá pensando al relax della sua casetta di campagna.
Qualcuno fa avanti e indietro, si imbottiglia nel traffico ma é felice della sua casetta fuori Londra, anche perché con quello che l’ha pagata a Londra ci prendeva una camera e cucina e di certo non nella zona 1/2, qui invece ha una villetta con tanto di giardino ultra-attrezzato.
Andare a vivere fuori Londra costa meno, si risparmia di piú su cibo e compagnia bella, ma se si lavora ancora a Londra si alzano i costi del commuting. Questi paeselli sono spesso abitati da pensionati, sí perché appena puó chi ha dato e lavorato, vende casa e scappa alla ricerca di pace e tranquillitá, perché in una Londra che si muove alla velocitá della luce e guarda al futuro, e si guarda molto alla gioventú e poco alla vecchiaia.
Pochi comfort per gli anziani?
Allora via da Londra!
Ammetto che amo Londra ma il commuting é frustrante specialmente se vivi distante dal posto di lavoro, o comunque non ti puoi permettere una casa vicino al centro. C’é stato un periodo all’inizio, che mi facevo 2 ore di tube fra andata e ritorno dal lavoro, e quando gli amici mi chiedevano di raggiungerli al centro, io ero troppo stanca e scannata per pagarmi un altro costoso viaggio sulla tube.
Sará per questo che il sito Cabin Porn va per la maggiore?
Sí avete letto bene!
Finalmente liberi, lontani, isolati, immersi nel nulla bianco o verde che sia, rinchiusi in bellissime casette di legno senza tanti rompiballe e commuting stressanti.
Un photo-blog che hosta migliaia di immagini di casette e casine per farvi sognare, perché chi per una volta nella sua vita non ha detto la famosa frase: voglio andare a vivere su di un isola deserta!!!
Ambienti e locations sempre isolate, immerse nella natura dove l’unico rumore puó essere il vento che soffia fra i rami, o gli uccelli di primo mattino. Se non siete cosí disperati di andare a fare gli eremiti, in tanti peró ogni anno scappano da Londra andando a vivere nei paesi piú vicini. Io stessa per un pó di tempo ho pensato di andarmene a vivere ad Oxford dove con una bicicletta ti giri la cittá, e hai tutto a portata di mano senza ammazzarti di tube.
Peró sono nata a Roma che di certo non sará come Londra, ma sono assuefatta dal caos e dal tran tran delle grosse cittá che non dormono mai. Quindi per ora passo la mano, per quanto riguarda posti incontaminati e case isolate
Ah vi lascio con un’ultima chicca, avete mai visto il film The Holiday – L’Amore non va in vacanza?
Ebbene é ambientato in uno di questi paeselli inglesi, per la precisione nel Surrey, area poco distante da Londra ma molto posh quanto verde, dove ho avuto il piacere di viverci appena trasferitami in UK
Per la precisione i paeselli che vedete nel film sono quelli del Godalming e Shere, appunto posizionati nel County of Surrey in South East England. Qui potete vedervi le varie foto della di quella dolcezza di cottage.
Sono di sicuro un’ottima occasione per prenotare un bel B&B durante queste feste, meglio se son feste innevate!
Sir Koala ringrazia e saluta.
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