Settembre, inizia il lungo percorso annuale nel freddo, il corpo è costretto ad assumere nuovi ritmi, si ritorna a scuola, il cambio di stagione disturba il sonno. Niente di più adatto per decidere una breve fuga all’insegna del relax.
Le dolci colline senesi, a partire dal loro aspetto, sono quanto di più rilassante esista per trovare, anche nello spazio di un week-end, un po’ di pace fisica e interiore.
Montalcino, patria del Brunello, è un buon punto di partenza. Dominata da una imponente fortezza trecentesca, la cittadina è una costruzione tipicamente militare, che racchiude secoli di vicende fra la sue suggestive viuzze. In pochi minuti, da Montalcino si raggiunge la straordinaria abbazia di Sant’Antimo, un gioiello storico e architettonico.
Percorrendo la Strada del Vino d’Orcia è possibile proseguire, gustando semplicemente la bellezza del viaggio, per Pienza. Città ideale la cui realizzazione fu interrotta per la morte di Papa Pio II, rappresenta il luogo ideale per perdere la cognizione del tempo, protetti da aromi, costruzioni e panorami unici.
Da non perdere è lo slancio verso l’assoluto di San Gimignano, una Manhattan del Medioevo ricca di torri (72 durante il massimo splendore della cittadina, 14 oggi) che si protendono verso il cielo, liberando il visitatore dalla pesantezza delle preoccupazioni terrene.
Le terre senesi, oltre alle colline, ai paesaggi e ai borghi più famosi, offre una serie di perle inestimabili, come Monteriggioni, Abbadia San Salvatore, Buonconvento, San Quirico d’Orcia, Torrita di Siena, Castelnuovo Berardenga, fino ad arrivare alla meraviglia che offre allo sguardo il centro storico di Massa Marittima.
Un viaggio, quello fra le colline senesi, che a partire da tappe definite in partenza, può lasciare spazio all’improvvisazione, all’intuizione, all’estro del momento. Per una vacanza che non sia a tappe forzate, che non abbia gli obblighi che ricordano lo schema del lavoro, questo è il territorio ideale.
Per completare l’esperienza di relax, come dimenticare il cibo, i vini tipici e la varietà di sorgenti termali che offrono benessere, salute ed inarrivabili esperienze di riposo: da assaggiare i pici all’aglione o i ricciarelli, da bere il Chianti, la Vernaccia di San Gimignano o il Brunello, da scegliere le terme vulcaniche del monte Amiata, quelle incastrate nell’urbe di Bagno Vignoni o le lussouse terme di Rapolano.
Per lasciarsi alle spalle un viaggio fra le colline senesi e imprimerlo nelle più profonde fibre del proprio essere, una sosta all’abbazia di San Galgano, costruzione cistercense di cui sono rimaste tutt’oggi intatte le mura esterne, è il sigillo ideale a un’esperienza di relax profonda e totalizzante.
Toscana è relax e – fidatevi – solo da una regione che offre queste meraviglie possono nascere strumenti per il riposo di qualità superiore.
Photo by Rodriguez