Written by Redazione
Friday, 24 December 2010 12:55
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Roma è in cima alla classifica delle localita' italiane per vendita di viaggi online; al secondo posto si piazza Milano, frequentata sia per le vie dello shopping che per le sue bellezze artistiche, mentre Venezia, in terza posizione, non smette di conquistare i turisti grazie ad un'atmosfera suggestiva unica al mondo. Questa la classifica delle mete preferite per Natale e Capodanno da voyageprive.com, club di vendite private online dedicato ai viaggi.
La crisi c'è e si fa sentire, ma nonostante ciò il turismo regge. Forse perché la vacanza sembra essere lo strumento ideale per staccare dalla routine e allontanare anche solo per qualche momento i piccoli problemi di tutti i giorni. A sostenerlo e' il Cts, il Centro turistico studentesco. Come ormai da alcuni anni a questa parte a dominare le classifiche per le ormai imminenti festività natalizie sono le capitali europee: il 30% dei soci CTS ha scelto il
fascino e l'atmosfera romantica di Parigi, il 25% vola nella sempre gettonata Londra, la più grande e forse più importante capitale europea, mentre il 20% ha optato per la movida di Barcellona e il rimanente 25% ha scelto fra le tante opportunità offerte da altre vivaci città europee. E la formula scelta per il medio raggio è quella dei week end lunghi con un costo medio che si aggira intorno ai 60/70 euro a notte in b&b in doppia. In Italia le destinazioni ad attrarre più turisti sono la Città Eterna seguita da Firenze, Venezia e Rimini. Negli USA New York è la meta preferita. Il costo medio di un buon albergo si aggira intorno ai 200 dollari ma in provincia la media si abbassa notevolmente fino ad arrivare anche a 30/40 dollari sempre in doppia e in b&b. Dunque USA e Messico mantengono le loro posizioni consolidate di vendita mentre si registra un particolare successo per i viaggi itineranti in Thailandia (+10%) dove un albergo a Bankgok costa in media 20/30 euro in b&b e in doppia. Poi c'è l'India (+15%), Marocco (+20%) e lo Sri Lanka, che ritorna ad essere una destinazione particolarmente ambita nel periodo invernale e a Capodanno soprattutto dopo la fine dei conflitti interni (+35%).
Stabile il comparto ecoturismo: come sempre, tanti soci CTS hanno deciso di trascorrere l'ultimo dell'anno immersi nella quiete della natura, lontani dalle città e circondati da boschi innevati principalmente nei Parchi d'Abruzzo e dei Monti Sibillini.
"Rispetto allo scorso Natale e Capodanno si riscontra un dato generale complessivo che si aggira intorno al +4% - dichiara Andea Gorini, direttore servizi turistici di CTS - La voglia di vacanza non sembra dunque arrestarsi e questo ci fa ben sperare. Passare qualche giorno di relax o viaggiare tra musei e città d'arte nel periodo natalizio sembra davvero essere un appuntamento imperdibile. Certo la spesa è in leggero calo perché le vacanze durano meno giorni e le destinazioni scelte sono più vicine, ma è comunque un segnale che accogliamo con cauto ottimismo".