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Viaggio sensoriale a Bilbao

Creato il 30 agosto 2013 da Auroradomeniconi

Dalla collaborazione tra Aury’s Passions e il blog di viaggi Opodo, ecco un nuovo racconto di Laura che oggi ci porta a Bilbao, nel cuore dei Paesi Baschi.

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L’impressione che si ha di Bilbao, passeggiando per le vie del centro o lungo il fiume, è quella di una città in armonia con la natura circostante, di un luogo che ha saputo evolversi e accettare nuove sfide architettoniche senza però dimenticarsi del suo passato industriale (anzi, facendone una base su cui innovare, sperimentare, osare) e, infine, di un centro dove la qualità della vita è alta e i ritmi sono rilassati e dilatati. Sarà per questo che passare una vacanza qui è piacevolmente rigenerante per il corpo e la mente. Per la mente, le suggestioni sono numerosissime: i tanti centri di arte contemporanea e design, il museo Guggenheim, quello di Belle Arti, il Casco Viejo e la Plaza Nueva sono le attrazioni principali. Ad esse va aggiunta anche la scoperta delle ricche tradizioni e feste locali, vivacissime manifestazioni folkloristiche che coinvolgono abitanti e turisti in un vortice di spettacoli, canti e balli sia in città che nei paesini circostanti. Per il corpo, meravigliose spiagge dove crogiolarsi al sole o cimentarsi con il surf, incredibilmente selvagge per essere solo a pochi minuti di distanza dalla città (ci si arriva comodamente in metro!) e montagne per passeggiare o godersi un pic-nic nel verde.

Viaggio sensoriale a Bilbao

Photo Credit: Laura Tufari

Ma il senso più coinvolto da una vacanza a Bilbao è sicuramente il gusto. Siamo nei Paesi Baschi, la regione al mondo con più alta concentrazione di ristoranti stellati al mondo, una zona dove la gastronomia è profondamente legata alla cultura locale e dove il cibo viene preso molto sul serio. Dai piatti tradizionali alle sperimentazioni più ardite, dalle specialità a base di riso ai pintxos, mangiare è un piacere sublime a cui tutti dedicano tempo ed energie, e che sarebbe un vero peccato non esplorare. Iniziando con una sosta presso la Plaza Nueva, nel centro storico della città, che è il centro della vita sociale di Bilbao e dove si concentrano i principali bar di pintxos, perfetti per uno spuntino e due chiacchiere sorseggiando un zurito (birra). Come forse sapete già, i pintxos sono le tapas basche, piccoli piatti realizzati con cura e ingredienti selezionati, come acciughe, baccalà e tonno, salumi, formaggi, confetture… Un vero e proprio rito, così come le grigliate di carne e pesce, da provare in uno dei numerosi “asador” della zona.

Viaggio sensoriale a Bilbao

Photo Credit: Maldita la hora (flikr)

Se invece optate per la cucina gourmet, dovete assolutamente cenare al ristorante Nerua dello chef Josean Martínez Alija, situato all’interno dell’impressionante museo Guggenheim. La porta d’ingresso, che si trova accanto al gigantesco ragno opera di Louise Bourgeois, dà accesso ad un ambiente essenziale, immacolato e moderno. Qui lo chef propone una cucina di alto livello tecnico, leggera e aromatica, con ingredienti deliziosi che sono il fulcro di ogni piatto. Se pensate che un pasto qui sia troppo per il vostro portafogli, potete sempre provare il bistrò del museo, che dà la possibilità di avere un assaggio del menú di Nerua.

Che ne dite, vi abbiamo fatto venire l’acquolina in bocca pensando ad una viaggio a Bilbao?
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laura
Laura, amante dei viaggi e appasionata ascoltatrice delle storie e delle esperienze dei viaggiatori, dal blog di Opodo cerca di far sognare i lettori e aiutarli a percorrere (virtualmente) il mondo con i suoi articoli.

 


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