Viaggio tra i sapori al Mercato del Duomo

Il sabato mattina mi aggiro spesso tra i (super) mercati alla ricerca di prodotti tipici. Avete presente la spesa da single che acquista un pacco di pasta particolare, una deliziosa marmellata o una bottiglia di olio fruttato? Le spezie, i sughi, accostamenti insoliti…Torno a casa con novità e idee gourmet! In una città come Milano i posti in cui andare non mancano ma la novità degli ultimi mesi è il regalo che Autogrill ha fatto alla città. Un concentrato di bontà e italianità!

Si chiama Mercato del Duomo e lo trovate proprio a lato della Galleria Vittorio Emanuele. Un viaggio tra i sapori e i gusti dell’Italia. Prodotti tipici, qualità, artigianalità e biologico. Ristorante, bistrot, mercato. Tante anime che convivono nello stesso luogo in armonia.

Si sviluppa verticalmente su 4 piani, per una superficie complessiva di 5.000 metri quadrati, di cui 3.000 aperti al pubblico che riflettono i progressivi stadi di lavorazione della materia prima e le diverse esperienze di consumo: dal cibo nella sua forma più semplice e naturale al prodotto lavorato e trasformato in ricette, dalla consumazione veloce a un’esperienza più slow.
– Motta Caffè Bar
– Mercato
– Bistrot Milano Duomo
– Terrazza Aperol
– Berlucchi Franciacorta Lounge
– Spazio Milano
La struttura è stata realizzata in collaborazione con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, la Niko Romito Formazione e un selezionato gruppo di produttori e specialisti della gastronomia locale.

Al piano terra trovate, come da tradizione, il bar Motta ma se salite la scala mobile vi immergerete in un vero e proprio Mercato.

Una selezione accurata di prodotti provenienti da tutta Italia e la presenza di alcuni “banconieri”, produttori che hanno il proprio banco lì al primo piano; il Mercato infatti riproduce letteralmente il tradizionale mercato cittadino composto da banchi alimentari di produttori e fornitori locali perché il concept è riportare le botteghe di “periferia” al cuore della città dando vita a nuove sinergie: il panificio Grazioli (provate il pan Tranvai, con uvetta… una bontà!), Gastronomia Falcone, Macelleria Gavazza con grande varietà di carni scelte di razza piemontese e una selezione di tagli internazionali di alta qualità, il banco formaggi del veneto Antonio Carpenedo e del napoletano Sogni di Latte, il banco frutta di f.lli Abbascià, le torte di C’era una torta (azienda di Seregno nata dalla passione di Valentina Meda).

Al primo piano oltre al Mercato, dove fare la spesa, trovate anche una parte del Bistrot Milano Duomo che poi si estende al secondo piano. Il Bistrot Milano Duomo è pensato per una pausa gustosa in un’atmosfera accogliente e tutti i piatti sono realizzati con materie prime di alta qualità: il Forno dove assaggiare pane e pizza, il Frutteto per superbe centrifughe, l’Ovobar con specialità a base di uova fresche, il Pastaia, la Cucina di Strada e la Griglia che offre un ampio assortimento dei migliori tagli di carne da cuocere al momento.

Qui veniteci anche per gustare un favoloso hamburger con le chips croccanti e arrotolate (hanno una macchina che le taglia al momento ed escono arrotolate, squisite!).

Il viaggio tra i sapori non finisce ma prosegue nell’angolo di Berlucchi dedicato alle bollicine e alla Franciacorta: si chiama Berlucchi Franciacorta Lounge. Un angolo dove concedersi un break, un meritato aperitivo dopo un’intensa giornata di lavoro e assaggiare salumi e formaggi scegliendo tra la pura freschezza ed eleganza di Berlucchi ’61 Brut, Rosé e Satèn e il profilo complesso dei Franciacorta Millesimati e Riserva (io voto sempre Rosè!)

Ed ecco che giungiamo al mio corner preferito del Mercato del Duomo: Spazio Milano, il ristorante della fondazione Niko Romito. Qui ero già stata qualche mese fa e mi ero innamorata delle tagliatelle verdi (qui la mia foto su instagram di qualche mese fa!), poi ci sono tornata e ho sperimentato altri gustosi piatti come ad esempio la zuppa di baccalà e carciofi, le tagliatelle al Parmigiano, limone, pepe e menta (w o w !) e il carpaccio di manzo marinato (eccezionale!).

Niko Romito ha scelto una cucina tradizionale, abbinamenti inaspettati che non stravolgono la cucina italiana ma al contrario ne esaltano i sapori e la qualità. Questo è il luogo dove i giovani cuochi della Scuola di Formazione di Castel di Sangro (L’Aquila) condividono con gli ospiti le storie, le idee e le emozioni che nascono dall’ideazione di un piatto fino alla sua realizzazione.

Vista Duomo. Si, avete capito bene: un ristorante vista Duomo con prezzi abbordabili e una cucina ottima.

Spazio ai giovani, alla sperimentazione, a un ristorante che non ha confini tra sala e fornelli. Spazio a chi ha voglia di provare sempre qualcosa di nuovo.

Spazio a una cucina in cui creatività e collaborazione coesistono senza gerarchie.
Spazio alle formule appena scoperte, ai sapori mai abbinati prima e a quelli che conosciamo da sempre.
Spazio a un nuovo modo di fare ristorazione.