JUVENTUS BUFFON 8 Sublime su Higuain nel primo tempo, compie la parata che vale un gol. Per lunghi tratti si occupa più di caricare i suoi e poi, nella ripresa, respinge in uscita ancora una volta l'argentino. Para anche tre rigori nella sequenza finale, ma non basta. LICHTSTEINER 5.5 Spinge con meno furore del solito, probabilmente a corto di benzina. Esce, acciaccato, nella ripresa. Padoin (34′ st) 5.5 Mantiene la posizione, non si avventura mai in attacco. Sbaglia il rigore nella sequenza, quello che avrebbe potuto continuare la serie. BONUCCI 6 Soffre da matti Higuain, ma salva in parecchie occasioni la baracca. Segna il rigore nel finale. CHIELLINI 5 Si fa sovrastare da Higuain nel primo gol, se lo fa sgusciare nel secondo. Due errori che macchiano una prestazione sostanzialmente buona e volitiva, ma pesano. Parecchio. Sbaglia pure il rigore nella sequenza finale, calciando su Rafael. EVRA 5 Il contributo in fase offensiva è ridotto ai minimi termini: mancano cross e iniziative di una certa solidità. In fase difensiva compensa, ma dalla sua parte c'è lo sfondamento che permette a Higuain di pareggiare nei supplementari. POGBA 6.5 Brilla sotto gli occhi degli sceicchi, giocando una partita di grande maturità in fase di non possesso, quando va a tappare molti buchi e recupera parecchi palloni. In fase offensiva vale ricordare la perla con cui offre a Tevez la palla del 2-1. PIRLO 6 Niente di intenso, ma - senza essere marcato a uomo - fabbrica fluidità di gioco che consente alla Juventus di dominare il primo tempo. Pereyra (22′ st) 5.5 Si fa saltare come un pollo da De Guzman nell'azione dell'1-1, spara alto il rigore della sequenza. MARCHISIO 6 Bravo in fase difensiva, si vede poco in attacco. Davanti alla difesa combatte come al solito. VIDAL 5 Il peggiore Vidal di questo inizio di stagione, per altro già pessimo per il cileno. Inesistente per lunghi tratti, superficiale quando cerca di darsi da fare (vedi lo sciagurato colpo di tacco che innesca il primo gol di Higuain). TEVEZ 8.5 Nella sua prestazione concentra la sua migliore rabbia agonistica, la più carognesca determinazione a vincere e un'esplosiva cattiveria atletica con cui combatte su ogni singolo pallone. Due gol (il secondo è un autentico capolavoro) e la costante sensazione che sia lui la locomotiva del treno bianconero. LLORENTE 5.5 Il solito lavoro sporco: sponde, appoggi e ricuciture degli spazi, ma niente lampi. Morata (1′ sts) ng ALL. ALLEGRI 5 Inspiegabile la sostituzione di Pirlo e la contemporanea decisione di lasciare in campo un Vidal ectoplasmatico. La squadra continua ad avere problemi nel chiudere le partite quando le domina.
NAPOLI RAFAEL 7 6.5 Incolpevole sul gol di Tevez, in compenso gli para due tiri da fuori che potrebbero chiudere la partita nel primo quarto d'ora. Nella ripresa non è praticamente impegnato. Nei supplementari è plastico su Pereyra . Decisiva la parata su Padoin nella serie dei rigori , dove si esibisce in un teatrino di gesti e balletti sulla linea per innervosire i tiratori bianconeri . . MAGGIO 6 Corre molto, presidiando la fascia in modo deciso. Nel bilancio finale è più quantità che qualità, anche se resta una prestazione positiva. ALBIOL 5 Intenerito dalle parole di Tevez (che alla vigilia si dichiarava "stanco"), gli semplifica la vita scontrandosi con a Koulibaly e innescandone goffamente il gol. KOULIBALY 5.5 Vedi Albiol per la rete di Tevez. Re a gisce meglio al disastro mostrando più concentrazione con il passare dei minuti e nel finale anticipa Tevez, togliendogli dai piedi la palla del possibile 2-1. Ha il merito di trasformare il rigore che porta avanti il Napoli prima dell'ultimo penalty fallito da Padoin. GHOULAM 7 6.5 Cresce nella ripresa, insieme a tutto il Napoli, ma anche nel primo tempo aveva tirato la sua carretta. Nel complesso una prestazione positiva: arginando Lichtsteiner e spegnendo facilmente le sortite offensive di Padoin. GARGANO 6 Tra Inler e Jorginho, alla fine gioca lui, barcamenandosi per contenere e risultando complessivamente solido baluardo davanti alla difesa. DAVID LOPEZ 5 Fatica a centrocampo, dove concede spazio e contrasta poco. Impreciso in fase di possesso. Inler (1′ pts) 5.5 resta per lo più fuori dalla partita. CALLEJON 5 Moscio e poco propositivo, in fase offensiv a o viene smorzato dalla maggiore determinazione di Marchisio e da Lichtsteiner. E sbaglia sciaguratamente un gol facile a inizio ripresa. HAMSIK 6.5 Vivace e decisamente più incisivo dei suoi compari che agiscono sulla trequarti Mertens (34′ st) 5.5 entra con grinta. Pure troppa, visto che ci mette cinque minuti a prendersi un giallo per un'entrataccia su Padoin. DE GUZMAN 6 .5 Preferito a Mertens all'ultimo momento, nel primo tempo offre un contributo di spessore minimo, soprattutto in fase offensiva. Si riscatta nella ripresa con il cross che vale l'1-1, ma rimane un lampo. Jorginho (1′ sts) 5.5 Più energia, ma poca incisività. HIGUAIN 8 Ci mette venti minuti per bucare la partita, ma poi la squarcia e ci entra dentro da grande protagonista. Un tiro che chiama Buffon a un miracolo, un palo e due il gol. Punto di riferimento di tutta la fase offensiva del Napoli, mette in grave difficoltà Chiellini. ALL. BENITEZ 7 Il Napoli fatica a entrare in partita, lasciando i primi venti minuti (gol compreso) alla Juventus. La reazione, soprattutto nella ripresa, è però volitiva, anche se troppo spesso i singoli tendono ad andare per i fatti loro.