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VIDEO – I ricordi del 2012 per una nuova annata di Grande Sport

Creato il 01 gennaio 2013 da Olimpiazzurra Federicomilitello @olimpiazzurra

Iniziamo il 2013 con una serie di video che siano di buon auspicio per l’anno appena nato.

A settembre Elisa Longo Borghini era magnifica nel cercare di tenere la ruota della Campionessa Marianne Vos. Ai Mondiali di Valkenburg, la ciclista azzurra è riuscita a mettersi al collo un bronzo stupendo. Cliccate qui per vedere gli ultimi cinque minuti di quel grande pomeriggio.

 

A maggio Sara Errani era eccezionale ad accedere alla finale del Roland Garros, uno dei quattro Grande Slam di tennis. Parigi si inchinava di fronte all’emiliana che entrava nella storia andando a sfidare Maria Sharapova. Per il terzo anno consecutivo un’azzurra accedeva all’atto conclusivo: il sabato non le sorriderà, ma l’impresa è indelebile. Cliccate qui per vedere l’ultimo game della semifinale.

 

La storia della Nazionale di calcio dello Zambia è una delle più belle di tutto il panorama sportivo. A diciannove anni dall’incidente aereo che distrusse la Nazionale del 1993, i ragazzoni sono riusciti a portare a casa una meritatissima e sorprendente Coppa d’Africa. I calci di rigore nella finale contro la Costa d’Avorio di Didier Drogba sono spettacolari: cliccate qui per riviverli.

 

Per la Nazionale azzurra di rugby è stata una buona annata con tante belle prestazioni e un decisivo salto di qualità nel gioco espresso. Rimarrà nel cuore, però, l’impresa sfiorata contro l’Inghilterra nel Sei Nazioni. In uno Stadio Olimpico gremito e innevato, a febbraio l’Italia era vicina a sconfiggere i Leoni. Il primo tempo era stato chiuso in vantaggio con un 12-6 da stropicciarsi gli occhi. La meta di Benvenuti, frutto di un bellissimo intercetto, è da vedere e rivedere. Cliccate qui.

 

E chiudiamo questa carrellata con un godimento puro: l’ultimo freccia di Michele Frangilli. Serviva un 10 all’ultimo tiro per mettersi al collo l’oro olimpico che mancava. E il Robin Hood non delude: scocca e disintegra le speranze degli Stati Uniti. Da saltare in piedi sul divano. Da rivedere cliccando qui.

 

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OA | Stefano Villa

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