La ruota prima o poi torna a girare per tutti, e se per troppo tempo, quella del Napoli sembrava essersi fermata sui binari di un treno oscuro, ieri finalmente la luce è tornata.
Contro la Fiorentina gli azzurri riconquistano i tre punti, in casa, in quello stadio che solo pochi giorni prima, gremito di gente aveva salutato il sogno di un’altra finale in Coppa Italia. I viola di Vincenzo Montella, escono sconfitti dal terreno di gioco, ma quello che maggiormente fa gioire i tifosi è ritrovare campioni da tropo tempo fermi.
Non solo Mertens in rete ma anche il capitano Marek Hamsik e lo spagnolo Callejon, a digiuno da troppo tempo. Si ritorna in campo di Domenica alle 15.00, con la tradizionale maglia azzurra e senza “Napul’è” ad accompagnare i calciatori all’ingresso sul terreno di gioco, si rincorrono tante coincidenze che fanno sorridere, una tra tutte però si fa notare maggiormente, un caso, o forse un dato di fatto, ancora non possiamo dirlo, ma il ritorno in rete di Callejon, coincide “magicamente” con l’ingresso di Lorenzo Insigne.
Ad avvalorare la tesi di molti tifosi, c’è un gesto che segue al gol dello spagnolo, non la gioia, non la rincorsa mentre prova a scacciare via voci e cattiva sorte, ma il lungo abbraccio tra lui e Insigne che sancisce una gioia che va oltre qualsiasi cosa. Nel calcio, come nella vita, ciò bisogno di intesa e complicità e questo è quello che lo stesso De Laurentiis ha chiesto ai suoi giocatori, “costringendoli” al ritiro ad oltranza. Conoscersi a fondo per lavorare e collaborare, e raggiungere un obiettivo comune , Callejon e Insigne sono sulla strada giusta, speriamo solo che Benitez non decida di dividere l’intesa vincente.
Ecco il gol di Callejon ripreso dalla curva B