La morte di Pino Daniele è stato davvero un evento drammatico per i Napoletani, che hanno amato sempre il cantautore, un sentimento cui si è purtroppo aggiunto la nostalgia del ricordo dei concerti in piazza, della musica ad alto volume in auto e per le strade, nei locali. La zona della città che maggiormente ha sentito il lutto è il centro storico, perché Pino è nato a Santa Chiara, in una piccola casa che condivideva con altri cinque fratelli e mandata avanti con gli stenti dal padre, che lavorava al porto; i soldi per studiare musica non c’erano, ma il richiamo era forte ed egli imparò da solo a suonare la chitarra – d’altra parte via San Sebastiano, la strada della musica, era proprio vicina a casa sua.
Proprio il centro storico, ieri, appresa la notizia della morte di Pino, si è riempito della sua musica: non sappiamo chi ha acceso lo stereo e ha aperto la finestra, ma possiamo credere che sia stata la città stessa, i muri, i tetti, il basolato, il vento a mettere Quando, la sua canzone più bella, scritta con Massimo Troisi. Ecco il video girato e reso pubblico da Luca Delgado sulla propria bacheca di Facebook.