La semifinale non è stata spettacolare, ha vissuto di folate e di episodi. Molto studio ed estrema attenzione alla fase difensiva e le stelle non hanno brillato. Eliane Dalla Villa, Susy Nicoletti e Brenda Moroni non hanno impensierito più di tanto Samira Ghanfili, mentre in casa abruzzese si notava la vivacità di Giorgia Bonetti ed il talento e la grinta di Arianna Pomposelli. Il primo tempo finiva a reti inviolate con il portiere tarantino Margarito quasi inoperosa. Più ritmo nella ripresa con le due squadre che osano e rischiano qualcosa di più ma sembrano sempre un pò bloccate. Serve il fiuto del gol di Catrambone che a metà del secondo tempo è lesta e brava a deviare in rete un pallone in area beffando l’estremo difensore pugliese. Il gol dà brio alla partita, spinge lo Statte in cerca del pareggio e lo sfiora con Nicoletti che colpisce la traversa nell’ultimo minuto di gioco. Partita non esaltante e punteggio che premia la maggiore verve e freschezza fisica del Montesilvano. Il Real Statte è apparso un po’ stanco e quasi fermo in campo. Tutto rimandato a domenica 12 maggio al Palacurtivecchi per decidere chi potrà continuare ad inseguire il tricolore.
Ringrazio il montesilvano e gli arbitri della partita per
avermi consentito l’accesso a bordo campo.






