Quella che oggi è una tappa del “World Grand Prix FINA”, la traversata a nuoto Napoli-Capri, su una distanza di 36 km in linea d’aria, è stata percorsa per la prima volta nel 1949 da due appassionati, Aldo Fioravanti e Cesare Alfieri, che per primi coprirono in circa 12 ore e 22 minuti il tragitto da Napoli a Capri a nuoto, con una media di 30 bracciate per minuto con un totale di 18.000.
Questa traversata è stata ribattezzata la maratona di nuoto per eccellenza, perché è sicuramente una delle più difficili da affrontare e la più lunga tra quelle che si svolgono in mare aperto o in oceano.
L’impresa si tenne il 3o settembre del 1949 ed è stata raccontata dall’Istituto Luce di Cinecittà che ne ha fatto un documentario, mettendo insieme vari fotogrammi della giornata.
Fioravanti all’arrivo a Capri
Mostra Fioravanti seguito a breve distanza dalle barche, poi un uomo che dalla barca passa i viveri al nuotatore affamato e ripreso poi mentre mangia una banana. Evidente è il clima di giubilo quando l’atleta giunge a Capri, dove i bambini e i ragazzi lo seguono mentre è aiutato a risalire a terra e lo accolgono tra applausi festosi. Infine i due campioni che si stringono la mano.