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Video. “Vorrei che i napoletani prendessero coscienza di queste bellezze…”

Creato il 13 gennaio 2015 da Vesuviolive

Napoli.Video.Eroica.TV

“Vorrei che i napoletani prendessero coscienza di queste bellezze… Che le amassero e che le preservassero dal degrado, forse è troppo? Ma speriamo di no!” Con queste parole una saggia e pacata signora partenopea esprime la sua opinione sulla città di Napoli, sui suoi problemi e sui suoi punti di forza. Napoli è una città dalle mille contraddizioni e che in qualche modo, o positivamente o negativamente, fa sempre parlare di sé.

Il video, girato da Eroica Tv, propone uno scambio di opinioni, abbastanza obiettive, sulla qualità della vita a Napoli, su ciò che andrebbe cambiato e su quali sono invece i suoi punti di forza. Ogni opinione, lecitamente non condivisibile, è sempre ben accetta, in quanto può in qualche modo generare spunti di riflessione o rafforzare ancora di più le proprie idee a riguardo.

Le persone che hanno espresso le proprie idee a riguardo sono persone comuni che ogni giorni si affrettano ad iniziare o a concludere la giornata presso le strade di Napoli: dagli studenti universitari, agli anziani, agli scugnizzi, alle signore in giro per una passeggiata, ai passanti e commercianti. Ognuno di loro vive a modo proprio la realtà partenopea. Si apre con il fotogramma di un gruppo di ragazze che intonando con la chitarra la famosa canzone “A città e Pullecenell“. Gli aspetti negativi che vengono maggiormente messi in risalto sono l’inefficienza dei trasporti pubblici, i rifiuti che si accalcano tra le strade ed i marciapiedi, l’indifferenza, l’omertà ed alcuni comportamenti incivili. Una ragazza afferma che ciò che le suscita rabbia è che “tanti non la ritengono propria, non ritengono un fatto proprio Napoli”: forse è proprio vero che spesso questa città è stata lasciata a sé stessa ed ha subito vari e troppi soprusi.

Non potevano mancare commenti da parte dei tifosi sfegatati del Napoli “Di Napoli non ci fa schifo la difesa!” e quelli che suscitano subito un sorriso: “è bella a sfugliatell” e quelli ironici e filosofici “O acchiapp bell o acchiapp brutt.. Il brutto può diventare bello a Napoli”.

Un occhio di riguardo per i bambini: con molta semplicità, schiettezza e nessun pelo sulla lingua, mettono in risalto la parte incivile di Napoli, “… che le persone non se ne fregano, così buttano le cose per terra”.  Un signore anziano dice che già il nome stesso è una garanzia, che a Napoli è tutto bello. E molti concordano sul fatto che Napoli non è come viene descritta dai mass media, infangata nella sua essenza ma che è tutta da vivere, perché offre tanto e che in fondo le persone sono cordiali e che tutto ciò che si trova a Napoli non c’è da nessuna parte, in quanto come ogni città è un nucleo a sé ed è unica ed inimitabile nel suo genere.


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