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Videogiochi – Anteprima di Amnesia: A Machine for Pigs (PC)

Da Molipier @pier78
Videogiochi – Anteprima di Amnesia: A Machine for Pigs (PC) Macbeth Macbeth vedi altri articoli 26 agosto 2013 18:15

Dopo un po’ di tempo di assenza dovuta a vacanze varie (ne approfitto per salutare affettuosamente tutti i lettori del blog) sono felice di tornare su queste pagine virtuali occupandomi del sequel indiretto di un titolo a me particolarmente caro. Sono passati ormai 3 anni da quando Amnesia: The Dark Descent è sbarcato sui nostri PC ed ha creato a mio modesto parere un nuovo standard per quanto riguarda i survival horror in prima persona.

Prodotto dai ragazzi di Frictional Games, studio indipendente svedese, questo gioco è rimasto (nonostante le ottime vendite) legato ad un panorama “underground” nel mondo dei videogiochi ed è stato osannato per l’ottimo motore grafico e fisico, l’atmosfera cupa e terrificante e soprattutto per l’alto grado di paura che questo gioco sa creare. Tra pochi giorni (il 10 Settembre per l’esattezza) ci tufferemo nuovamente nell’orrore puro con Amnesia: A Machine for Pigs che è già disponibile con prenotazione su Steam, Desura, Moddb e direttamente dal sito ufficiale di Frictional Games (lo trovate qui).

Amnesia: A Machine for Pigs – Ricordare fa male

Tema centrale della serie (anche se questo capitolo non è collegato con il primo, eccezion fatta che si svolge nello stesso “universo”) è appunto l’amnesìa da cui il personaggio principale è colpito a partire dai primi momenti del gioco, concetto caro anche allo scrittore H.P. Lovecraft dal quale gli sviluppatori hanno preso in prestito molte idee. Il gioco inizia a Londra durante la notte di Capodanno dell’anno 1899: vestiremo i panni del ricco imprenditore Oswald Mandus che ha perso la memoria a seguito di un terribile incidente che l’ha ridotto in stato di coma…ora il nostro sfortunato alter ego dovrà affrontare le sue peggiori paure e scoprire la verità su uno strano macchinario scoperto mesi prima e dalla funzione ignota. Man mano che il protagonista recupererà la propria memoria, una nuova tremenda verità inizierà a venire a galla…saremo in grado di affrontarla? Come il capitolo precedente, Amnesia: A Machine for Pigs farà leva su effetti visivi e sonori (soprattutto sulla paura del buio e dell’ignoto) per scatenare nei giocatori ansia e paura, lavoro che gli sviluppatori hanno dimostrato di saper fare molto bene anche con i precedenti giochi della serie Penumbra.

Il gioco sarà un survival horror in prima persona con comandi standard ed utilizzerà il motore fisico Newton Game Dynamics per gestire la forza di gravità e l’interazione con gli oggetti che potranno essere sollevati, ruotati e lanciati facendo con il mouse movimenti realistici: per aprire una porta ad esempio, sarà necessario tener premuto il pulsante sinistro del mouse e “spingere” la porta muovendo in avanti il mouse stesso). L’uso di questo motore fisico rafforza notevolmente il realismo e l’immersione nel gioco, rendendo anche inutili alcuni “trucchetti” per smorzare la tensione come ad esempio cliccare su una porta per aprirla e poi saltare all’indietro per evitare brutte sorprese…qui dovremo essere cauti in ogni movimento, anche perchè di solito i titoli targati Frictional Games le armi per difese te le fanno solo sognare.

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La paura non basta

Oltre all’ampia dose di paura che questo gioco potrà regalarci, gli sviluppatori non hanno lasciato in secondo piano una trama misteriosa, avvincente ed entusiasmante che porterà il giocatore a volerne sapere di più nonostante ogni passo fatto nell’oscuro mondo di Amnesia significhi ulteriori balzi sulla sedia. L’efficacia narrativa del capitolo precedente è anche confermata dalla presenza di 3 finali differenti tra loro e probabilmente questa tendenza verrà mantenuta nel nuovo capitolo di cui stiamo parlando.

La trama è complessa ed inizialmente poco chiara appositamente per aumentare il senso di smarrimento di fronte agli orrori che dovremo affrontare, ma con le dovute attenzioni e la ricerca di indizi arriveremo presto ad avere un quadro soddisfacente della nostra sfortunata situazione. Dovremo affrontare i nostri nemici praticamente disarmati, cosa che ci costringerà ad attivare il cervello e cercare di usare le varie location a nostro vantaggio nascondendoci, bloccando porte con oggetti pesanti eccetera.

Considerazioni finali

Amnesia: A Machine for Pigs sembra pronto a replicare il successo del suo predecessore. Di solito Frictional Games non lascia delusi dai suoi lavori (eccezion fatta per il poco incisivo Penumbra: Requiem) quindi sembra che le cose stiano andando per il verso giusto. Come dicevo nell’introduzione è già possibile preordinare il gioco sulle principali piattaforme online, quindi raccogliamo lanterna e coraggio e prepariamoci ad affrontare un nuovo pauroso capitolo di questa promettente serie.

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