Magazine Internet

Videoreadr per la trascrizione e l’analisi dei video

Da Agnese Vardanega

Ho da poco scoperto VideoReadr, una piattaforma online che facilita la trascrizione dei video pubblicati su YouTube e la sincronizzazione della trascrizione stessa con il video, come si vede nella figura che segue (potete vedere videomessaggio e trascrizione completi qui o andando sul sul sito di Videoreadr).

VideoReadr

Oltre al vantaggio di poter trascrivere e sincronizzare tutti i video di YouTube (e non solo i nostri), e al fatto che la presenza del testo facilita il reperimento del video sui motori di ricerca, mi pare che questo strumento possa anche avere interessanti applicazioni per la ricerca.

In primo luogo, infatti, può aiutare nella trascrizione dei video - anche se solo quelli pubblicati su YouTube: è vero che, a tale scopo, si può utilizzare anche un software dedicato come ad es. Express Scribe (freeware e gratuito), ma in genere questo richiede di scaricarli prima. Lavorando sulla trascrizione online, oltretutto, è anche possibile condividere il lavoro, oltre che i risultati.

In secondo luogo (e mi pare il vantaggio maggiore), associare la trascrizione al video significa ricomporre aspetti verbali e non verbali di una comunicazione, il che – come si vede chiaramente nell’esempio presentato – facilita molto l’interpretazione. Proprio per questa ragione, si tratta di una funzione presente anche, in forme diverse, in software pensati per l’analisi dei dati qualitativi, come Atlas.ti o N-Vivo: con la differenza però che questi ultimi non prevedono alcuna modalità di pubblicazione del video con il testo associato.

Inoltre, per ogni paragrafo viene fornito un link che consente di citare un singolo brano per vederlo riprodotto immediatamente. Si consideri ad esempio il punto in cui Berlusconi dice che i partiti dell’opposizione «Non hanno in comune alcun valore, l’unica cosa che li unisce è conquistare il potere …» (il link porta al sito di VideoReadr).

Infine, non è affatto detto che accanto al video si debba riportare la sola trascrizione: potrebbe anche essere interessante inserire fra parentesi quadre brevi commenti o note, per mettere magari in evidenza un gesto o un’intonazione, o un particolare significato attribuito ad un passaggio. O anche, per fare un altro esempio, una traduzione sincronizzata.

Benché i video possano rimanere privati, va ricordato che il risultato non potrà essere scaricato e rimarrà dunque in rete. Conviene dunque tenersi una copia della trascrizione, semmai fra qualche anno Videoreadr dovesse chiudere o cambiare in qualche modo imprevedibile. Ci auguriamo di no, ma è un fatto che il web evolve molto in fretta.

Naturalmente, è possibile incorporare il risultato in un sito o in un blog, ma – e questo è un limite che francamente stupisce – le dimensioni del video non possono essere modificate (a differenza di quelle del testo): di conseguenza, l’oggetto incorporato sarà sempre piuttosto grande e poco ridimensionabile (min. 800 px per assicurare la leggibilità del testo, in base alle prove che ho fatto).

Tant’è vero che non ho trovato un modo accettabile – sul piano estetico, ci tengo a precisare – per incorporare l’oggetto in questa pagina. Si tratta di un limite di cui si dovrà tenere conto nel progettare un eventuale sito o pagina web dedicata appunto alla pubblicazione delle analisi.

Nell’insieme però, allo stato dell’arte, mi pare uno strumento interessante, soprattutto per chi fa ricerca sul Web e/o con materiali presenti sul Web – che sono sempre piuttosto noiosi ed ingombranti da scaricare ed archiviare offline.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog