I blog hanno pubblicato informazioni sull’arresto del magnate Nguyen Duc Kien, chiarendo che la vicenda era frutto d’una lotta interna al Partito. Dan Lam Bao e Quan Lam Bao hanno comunque dichiarato che non si lasceranno intimorire e continueranno a pubblicare. Segue l’articolo «Vietnam: giro di vite sui blog anti-governativi», pubblicato dal sito “Atlas” in riferimento a questa vicenda. «Il governo vietnamita ha ordinato un giro di vite sui blog anti-governativi, due dei quali hanno recentemente pubblicato informazioni confidenziali fortemente critiche che gettano ombre sullo stato del partito unico al potere.
Vietnam, blog antigovernativi sotto assedio
Mercoledì una dichiarazione ufficiale del governo ha accusato alcuni blog di “pubblicare articoli distorti e architettati” contro la dirigenza. I blog, scritti in forma anonima, hanno pubblicato informazioni non verificate su lotte di potere e corruzione ad alti livelli all’interno del paese, dove i media sono rigorosamente controllati. Due blog hanno reagito. Il sito Danlambao ha scritto che non rimuoverà le pubblicazioni incriminate. Mentre il blog Quanlambao, parlando sulle proprie pagine online esplicitamente di uno “scenario pianificato”, sostiene che le parole del governo siano volte a creare la base giuridica per giustificare una nuova ondata di arresti di dissidenti politici nel paese.
Ai dipendenti statali vietnamiti è stato proibito di visitare questi siti».
(Francesco Giappichini)