
Ma non spizzico solo in libreria. Tra i miei stessi libri (qualche decina sono in attesa di lettura) cedo spesso alla tentazione di spizzicare qua e là alla ricerca di un'attrazione fatale che mi faccia abbandonare tutto per quello o quest'altro testo lasciato nell'oblio, travolto da qualche riga rivelatrice. Spizzico anche per abbandonare una lettura. Mi capita di iniziare libri che diventano difficili da proseguire. Poco prima dell'abbandono do un'ultima possibilità e provo a spizzicare qualche parte più avanti che mi motivi a proseguire o ad abbandonare. Spizzicare è un diritto: utilizziamolo nel migliore dei modi. Ognuno deve trovare il suo.