Sbarca finalmente su Rai4 Vikings, la nuova serie targata Octagon Films e Take 5 Productions che narra le gesta di Ragnarr Lodbrok, leggendario eroe vichingo dell’VIII secolo.
La serie, creata dalla cooperazione tra Canada ed Irlanda e grazie alla mano di Michael Hirst (già noto sul piccolo schermo grazie a Camelot), ha visto la luce lo scorso anno sul canale statunitense History, dal 3 marzo al 28 aprile 2013 per un totale di nove episodi. Il rapido successo ha permesso alla produzione di finanziare subito una seconda stagione (già andata in onda in America) della durata di 10 episodi; una terza stagione è già in previsione per il 2015. Ovviamente è stato necessario aspettare più di un anno per vedere questo nuovo capolavoro storico anche sui nostri piccoli schermi. Il primo episodio della prima stagione è infatti stato mandato in onda il 28 maggio in prima serata su Rai4.
Vengono qui introdotti i vari personaggi, da bravo episodio pilota, mostrando le prime trame e i primi intrecci. Fa subito la sua comparsa il protagonista Ragnarr, interpretato da Travis Fimmel, classe 1979. Coraggioso guerriero, fedele marito ed affettuoso padre, si ritrova a portare per la prima volta suo figlio all’assemblea del villaggio, dove il ragazzo, dodicenne, affronterà un sacro rito di passaggio dall’infanzia all’età adulta. Durante questa riunione, seguendo il suo istinto curioso ed avventuroso, Ragnarr cerca di convincere il leader della loro regione, lo jarl Haraldson, interpretato da Gabriel Byrne, ad affrontare un viaggio per nave verso occidente, verso terre quindi inesplorate e forse inesistenti alla ricerca di nuove ricchezze. Haraldson si mostra restio ad affrontare le novità o qualsiasi altro tipo di cambiamento, preferendo la sicurezza delle sue terre. Da parte sua però Ragnarr non intende rinunciare a questa possibilità: le terre dove ha sempre vissuto cominciano a stringerglisi attorno e proprio per questo comincia, grazie all’aiuto di un suo amico, Floki, interpretato da Gustaf Skarsgard, a costruire di nascosto un’imbarcazione per partire. Haraldson non intende però sopportare alcun tipo di insubordinazione.
Un’ambientazione spettacolare, con distese infinite di boschi e spettacolari scorci di laghi incantati, apparizioni divine, sanguinose battaglie e tradizioni secolari fanno da scenario a questo nuovo capolavoro storico/epico. Un primo episodio che vi terrà incollati allo schermo.