![Vinaigrette al passito Vinaigrette al passito](//m2.paperblog.com/i/84/844765/vinaigrette-al-passito-L-D1xl9d.jpeg)
La ricetta di questo favoloso condimento per insalate l'ho, per così dire, "strappata" al cugino chef. Lui preparò questa vinaigrette per condire l'insalata di songino, radicchio e nocciole tostate che accompagnò il nostro secondo della cena della vigilia di
Natale e, sebbene sposata con questa insalata in particolare crei davvero un connubio perfetto, tuttavia ben s'addice anche ad altri tipi di insalata.Io trovo che valga veramente la pena di prepararla e tenerne sempre un po' in dispensa, magari da usare in alternativa alla riduzione di aceto balsamico.
- 1 bicchiere (150 ml) di aceto bianco (io ho usato quello di mele)
- 1 bicchiere (150 ml) di vinsanto (o altro passito)
- 2 cucchiai colmi di zucchero semolato
- olio evo, sale, pepe q.b.
Mescolare in un recipiente l'aceto, il vinsanto e lo zucchero, fino a sciogliere completamente quest'ultimo, e porre sul fuoco a ridurre, fino a farlo diventare la metà. Farlo raffreddare completamente. A differenza della riduzione di aceto balsamico, questa riduzione non apparirà "sciropposa" ma piuttosto "liquorosa".
![Vinaigrette al passito Vinaigrette al passito](//m2.paperblog.com/i/84/844765/vinaigrette-al-passito-L-upM01o.jpeg)
A questo punto, versare la riduzione ormai fredda in una terrina e aggiungere olio evo, sale e pepe, emulsionando energicamente con una frusta a mano. Non è possibile dare delle dosi precise, diciamo che il risultato finale dipende molto dal gusto personale, quindi converrà assaggiare e aggiustare.
![Vinaigrette al passito Vinaigrette al passito](//m2.paperblog.com/i/84/844765/vinaigrette-al-passito-L-bIO8N1.jpeg)
Una volta raggiunto l'equilibrio di gusto più congeniale, la vinaigrette si potrà usare subito, oppure versare in una bottiglina per futuri utilizzi. Essa, infatti, si conserva bene in dispensa, e con le dosi date si riesce ad ottenerne poco meno di 250 ml. Ovviamente, col riposo, l'olio tenderà a separarsi e a salire a galla, ma quando la si vorrà usare, basterà dare una bella agitatina alla bottiglia per far rimescolare tutti gli elementi e anzi, a tal proposito, si sconsiglia di conservarla in frigo perché altrimenti l'olio gela, e diventerebbe più difficile quindi far ri-emulsionare gli ingredienti.
Se poi si volesse imbottigliare la vinaigrette in delle bottigline carine, potrebbe diventare anche una deliziosa idea-regalo! ;-)