Subito bufera di polemiche e critiche nei confronti del sovraintendente regionale ai beni archeologici e paesaggistici Vincenzo Tinè dichiarando di aver riscontrato delle irregolarità nell'ultimo concerto di Ligabue, affermando che i concerti Rock sono dannosi per la struttura dell'Arena di Verona. L'Arena è una delle tappe preferite dagli artisti, per acustica e bellezza della location, quindi un bene anche economico per la città visto il flusso di gente che porta e il prestigio di ospitare artisti mondiali del calibro di Paul McCarteny o grandi artisti italiani come Celentano, Ligabue e Morandi. La questione è complessa, Tinè conferma che certi tipi di concerti, l'ultimo riscontrato a quello di Ligabue, potrebbero creare danni alla struttura. L'unica soluzione, a detta del Sovraintendente, sarebbe quella di prevenire qualsiasi irregolarità facendosi presentare la pianta della struttura del palco degli artisti dai Promoter prima di confermare qualsiasi evento. Questo porterebbe inevitabilmente ad evitare da parte degli organizzatori di proporre concerti e quindi estromettere dal circuito internazionale la struttura. Ed è proprio questo che il Sindaco Tosi vorrebbe evitare, recando un grave danno alla città, sia a livello d'immagine che economico per colpa di burocrazie inutili.






