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Il Rossese è un vitigno autoctono tipico della riviera ligure di ponente. Il vino prodotto con le uve Rossese è caratterizzato da colore rubino con riflessi porpora, note di rosa e frutta rossa e un sapore asciutto e leggermente amaro. Famoso il Rossese di Dolceacqua DOC, prodotto nella provincia di Imperia, nella Val Nervia, in Val Verbone e nella Valle Roja. Il Rossese di Dolceacqua è caratterizzato da note spiccate di macchia mediterranea, frutti di bosco e spezie. Si abbina divinamente con tutti i piatti della tradizione, da quelli a base di pesce azzurro a quelli a base di carne ma è ottimo anche come accompagnamento a piatti vegetariani a base di funghi o verdure. Grazie al basso contenuto di tannini, è uno dei pochi vini italiani a sopportare l’abbinamento con i carciofi. Quando è invecchiato, si accompagna bene a piatti dal gusto deciso e più grassi come i formaggi stagionati.
Il vino rosso Colli di Levanto DOC viene prodotto in provincia di La Spezia, in un’area che si estende nei comuni di Bonassola, Framura, Levanto e Deiva Marina. I Colli di Levanto, ricamati di viti e costellati di olivi, sono lo splendido territorio dove viene prodotto questo vino ligure. Nella versione vinificata in rosso, il Colli di Levanto è prodotto con uve
Sangiovese al 40%, Ciliegiolo al 20% e un 40% di vitigni autoctoni locali. Il Colli di Levanto rosso ha un colore rosso rubino intenso, profumo persistente di frutti di mora maturi e un sapore asciutto e delicato. Questo rosso ligure, prodotto anche nella tipologia Novello, accompagna la classica farinata, piatti a base di carne bianca e formaggi mediamente stagionati. Il suo tenore alcolico non supera i 12° e può essere affinato fino a 3 anni.
Il vino rosso ligure Golfo del Tigullio DOC è prodotto nella zona collinare omonima, che comprende circa quaranta comuni, tutti nella provincia di Genova, tra cui Rapallo, Portofino e
Santa Margherita Ligure. Il Golfo del Tigullio esiste in cinque versioni: tre sono vinificate in bianco, uno in rosato e una in rosso. I tre bianchi sono il Golfo del Tigullio Bianco, Spumante e Passito. Esistono poi il Golfo del Tigullio Rosato e, infine, il Golfo del Tigullio Rosso. Quest’ultimo è prodotto a partire da uve Ciliegiolo in proporzione che può variare dal 20% al 70%, Dolcetto, tra il 20% e il 70% e un ulteriore quantitativo di uve a bacca rossa non aromatiche autoctone, fino a un massimo del 40%. E’ un vino rosso rubino, con sfumature violacee. Ha un profumo persistente e vinoso, con note di frutti rossi e un sapore corposo e sapido leggermente tannico. Si accompagna bene a primi piatti di carne e fritti misti. Il Golfo del Tigullio Rosso esiste anche nella varietà Ciliegiolo, caratterizzata da un colore rosso chiaro o rosso ciliegia e note fruttate lievemente più delicate.
Un altro dei vini liguri più famosi è il Val Polcevera, prodotto in provincia di
Genova lungo il torrente Polcevera. Anche questa DOC si articola in diverse tipologie: il Val Polcevera Bianco, prodotto con uve Vermentino, Bianchetta e Albarola, il Val Polcevera Rosato e il Val Polcevera Rosso, prodotti entrambi con uve Dolcetto, Sangiovese e Ciliegiolo in quantità minima del 60% e un’aggiunta di uve
Barbera. Il Val Polcevera Rosso è caratterizzato da un bel colore rosso rubino e un profumo persistente e fruttato. Il suo sapore è corposo e asciutto, mediamente tannico. Commercializzato nelle varianti Novello, Frizzante e Fermo, il Val Polcevera Rosso DOC accompagna bene salumi, carni bianche, formaggi poco stagionati e primi piatti di carne. Va consumato al massimo entro due anni dalla produzione per poterne apprezzare al meglio le qualità.
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