Padova - Piazza Erbe
Avete molto tempo fino all’autunno per organizzare una visita a Padova dove in questa stagione si beve un vino particolare: il torbiolino o torbolino, vino non totalmente fermentato, ricco di lieviti e di zuccheri non svolti in alcol, da consumarsi solo giovane.
E’ il vino che rappresenta l’allegria, (lo amo, inutile dirlo…già si capisce!) quasi come rito scaramantico per propiziare la mitezza della stagione invernale. Si beve nelle sagre paesane di questo periodo, regina delle quali è la “Sagra del Folpo” (polipo). E’ talmente gioioso che subitaneamente suscita ilarità e contentezza, appagamento sensoriale e pacatezza d’animo. Che magico carattere!
E’ assolutamente torbido (da cui il nome), giallo paglierino con riflessi verdi. Profumo delicato di fiori, fieno e zucchero, è decisamente amabile ed armonico,caldo e rinfrescante, brioso e sottile. Un gusto dolcissimo di fiori e verdure autunnali con spiccato sentore di rose rosse. Lo si accompagna a tutti gli antipasti ed al famoso polpo con la tipica salsa. Superbo con le castagne, in veneto si beve anche come vino da pasto. Curioso no?
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