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Vintage: come riconoscere i capi e dove acquistarli

Creato il 07 giugno 2012 da Susy @_talkischeap_

Abbigliamento vintage: consigli e mercatini

A chi non è mai capitato di aprire l’armadio della nonna o del nonno e trovare indumenti mai visti prima? A me è capitato più di una volta. Camiciette di fresco lino con ricami fatti a mano, abiti anni sessanta con fantasie floreali e gonne lunghe plissettate sono cerrtamente capi d’abbigliamento che potrebbero riportarci indietro nel passato e quindi vintage.

Il vintage è ben diverso dallo stile vintage o vintage style, oggi molto di moda e che viene rappresentato da prodotti che s’ispirano al passato e che vengono quindi prodotti con il medesimo stile. Gli intenditori, infatti, non vogliono copie e riproduzioni e preferiscono capi prodotti rigorosamente nel passato.

Oggi un oggetto cult, prodotto nel ventennio precedente (o anche un po’ prima), viene definito vintage se ha qualità superiori rispetto alle altre produzioni.

Gli abiti vengono definiti vintage quando hanno caratteristiche, fascino o funzionalità superiori rispetto agli indumenti moderni, articoli unici per il loro materiale, il tipo di produzione, la qualità ed il valore.

Per essere considerato vintage un oggetto deve rappresentare un’epoca, uno stile della moda, essere un simbolo: un oggetto che ha cambiato lo stile di vita degli italiani, l’abbigliamento che ha contraddistinto una generazione, articoli che rappresentavano il gusto di un certo periodo o addirittura il lusso.

Se siete appassionate o fanatiche del vintage dovreste sapere che la prima regola fondamentale è “spulciare”, ossia cercare, scovare a volte anche fra gli ammassi di roba che potrebbero sembrarvi stracci perché è proprio li che potrebbe nascondersi un pantalone vintage o magari potrete trovare un abito vintage che forse avevate visto solo addosso addosso ad una delle vostre graziose attrici preferite in un film in bianco e nero.

Se vi trovate a Milano e siete in vena di vintage potreste farvi un giro al mercato di San Donato, ma tenete ben stretta la borsa a voi perché potrebbe capitare che qualcuno ve la scippi con nonchalance.

A Roma, a via Sannio, c’è un bel mercatino dove trovare pelliccie e giacche di pelle vintage ovviamente fra le bancarelle più nascoste; inoltre dovreste fare una capatina anche al mercato di portaportese sempe a Roma aperto solo la domenica mattina.

Se siete vicino Bologna fatevi una passeggiata al mercato della Montagnola perché li c’ è tanto da “spulciare”.

Se invece volete rimanere comode sedute davanti al pc e godervi immagini di fantastici pezzi vintage all’interno del negozio di shopping online Etsy troverete diversi articoli e vari prodotti che portano quest’etichetta.


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