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L'automobile di cui parleremo oggi è una piccola americana che arriva dagli anni 60', conosciuta negli anni con diverse denominazioni: dapprima Shelby A.C. Cobra, divenne poi la AC Cobra ed infine la Ford Cobra, portando il nome della casa automobilistica che produceva il suo motore Ford V8, per l'appunto.Un'altra superleggera (per soli 1311 kg) che montava una stilosissima carrozzeria inglese e che prometteva già di diventare un'enfant terrible, grazie ai suoi originari 350 cv, divenuti ben 500 nella nuova versione del motore Ford type 427 Side Oiler, sviluppato per consentire alla vettura di essere utilizzata all'interno di competizioni sportive, come la Nascar e l'SCCA. Da qui un susseguirsi di modifiche alle sospensioni (doppi triangolo al posto di quelle a balestra) per facilitare il controllo di una tale potenza su una vettura di massa così ridotta.Si tratta di un gioiellino della meccanica che gli appassionati di auto non solo d'epoca, ma in generale, conoscono molto bene.La produzione totale degli esemplari fu infatti di soli 348 pezzi, di cui 88 Corsa e Prova. Un 'auto particolarmente rara, che ai giorni d'oggi conserva un bel valore, sia storico che economico, continuando ad emozionare generazioni intere grazie all' inconfondibile banda bianca sul brillante blu cobalto della sua carrozzeria tutta curve. Una gioia per gli occhi e per le orecchie - considerando il potente rombo - per chi ha avuto il piacere e l'onore di avvistarne una dal vivo!
The car we will discuss today is a small American who comes from 60's, best known in time under different names: first Shelby A.C. Cobra, became the AC Cobra and finally the Ford Cobra, carrying the name from the car manufacturer producing its Ford V8 engine.Another super-light (for only 1311 kg) which mounted a stylish English bodywork and that already promised to become "un enfant terrible", thanks to its original 350 hp, become well 500hp in its new engine version: the Ford type 427 Side Oiler, developed for allow the car to be used in competitive sports, such NASCAR and SCCA.From here a succession of changes to the suspension (double triangle instead of the leaf spring) to facilitate the control of the power on such a small mass of the vehicle.It's a mechanics jewel that not only vintage car lovers know very well.The total production of the specimens was in fact of only 348 pieces, 88 of which Race and Test models. A very rare cars, which nowadays has a fine value, both historical and economic and that continue to thrill generations thanks to the distinctive white stripe on the bright cobalt blue of its curvy body. A feast for the eyes and ears - considering the powerful roar - for those who had the pleasure and honor to see it live!