Viola-az football 2003=1-1

Una partita terminata giustamente in parità che ha rischiato ancora una volta di essere decisa da un episodio che il signor direttore di gara (giunto oramai ad una pluridecennale carriera di attività, sempre condotta con grande entusiasmo) ha deciso di punire con un calcio di rigore a favore dei padroni di casa dopo 20 minuti del primo tempo. Lo stesso direttore che anno scorso nella decisiva partita valida per la qualificazione ai play-off contro il Fosso Ghiaia non vide un rigore talmente netto che anche il guardalinee della terna segnalò inutilmente, ha questa sera visto un giocatore che, in mischia, inciampando è rotolato perterra assieme al nostro difensore…roba da serie A. Per fortuna nella ripresa lo stesso ci ha concesso il calcio di rigore che ha portato la gara ad un salomonico 1-1. Comunque bravo l’arbitro, come sempre, a tenere la partita in pugno fino alla fine. Ulteriore rammarico per l’occasionissima che Simone Plazzi si è mangiato negli ultimi minuti di gara sparando alto da dentro l’area di rigore una palla abbastanza comoda da insaccare. Nel primo tempo abbiamo ancora una volta fatto molta fatica ad ingranare. Stiamo cercando di cambiare modo di giocare ma non è cosa semplice. Positivo l’innesto di Joseph che può dare molto più dinamismo e fisicità ad un centrocampo che con il rientro di GioSella assente questa sera per infortunio, può dar modo di schierare un 4-3 (difesa e centroocampo) che lascerebbe ampia scelta in avanti al trequartista con due punte o alle tre punte contemporanee… Da rimarcare ancora una volta che se tutta la squadra va a fare pressing alto sui giocatori avversari in possesso di palla, la stessa palla torna in pochissimo tempo tra i nostri piedi. L’importante è che tutta la squadra partecipi a questa fase. Nella ripresa siamo comunque rientrati in campo con uno spirito diverso ed abbiamo cominciato a macinare gioco in maneira molto positiva.

Esilarante la risposta data dal gran jury presente sulle tribune circa la mancata promessa di un incontro chiarificatore, da loro stessi proposta: l’arbitro ha confermato quanto scritto… (e ci mancherebbe altro…) …e noi confermiamo quello scritto nel ricorso… ma non importa noi andremo avanti in tutti i gradi di giudizio sportivo per ribadire la verità, convinti alla fine di avere riconosciuta la nostra ragione…

Bravi come sempre i nostri avversari, squadra sempre viva e motivata che vende cara la pelle e bravo il loro Mister che andrebbe valorizzato e trattenuto dalle dimissioni e non perso dai nostri vertici come purtroppo tanti giovani che nel tempo provano o hanno provato a dare ricambio a qualche attempato personaggio… Si sa purtroppo che l’acqua stagnante imputridisce e bisogna quindi provare a cambiarla…

Bello come sempre il dopopartita alcolico, dove il Mot-Prov Dadi e lo stilista Samuel danno sempre proverbiali lezioni di stile e savoir-faire verso il gentilsesso……

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