Un tema ricorrente nel calcio italiano e non, ha detto la sua anche il capitano giallorosso.
Francesco Totti ha vinto l’edizione 2014 del premio “Il bello del calcio”, dedicato a Giacinto Facchetti, e nel riceverlo ha parlato della sua carriera ma anche della sua famiglia.
Uno degli argomenti sul quale si è soffermato il capitano giallorosso è stato quello della violenza negli stadi. Purtroppo gli esempi non mancano, recentemente ci sono stati incidenti anche allo stadio Meazza di Milano nell’occasione del match di qualificazione a Euro 2016 fra Italia e Croazia.
Totti ha sottolineato come sia importante riportare le famiglie agli stadi. Il calcio dovrebbe essere un momento di sfogo (pacifico) e divertimento, e avere un’atmosfera serena, con i bambini sugli spalti, trasmetterebbe molto più calore e soddisfazione anche a chi gioca. È questo il pensiero di Totti, che ha anche ammesso che i suoi stessi bambini, che vanno spesso a seguirlo allo stadio, sono a volte impauriti, un timore tale da non volersi recare al campo sportivo.
Genitori e figli insieme sugli spalti, è questo che tutti vorrebbero vedere, non solo i giocatori. Nella speranza che riportare serenità negli stadi sia diventata una priorità.