Ignazio Visco
Il governatore della Banca d’Italia: “Il Pil calerà dell’1,5%”
Bisogna prepararsi ad un anno, il 2012, che sarà di recessione. Questo il senso dell’intervento di Ignazio Visco, governatore della Banca d’Italia, al Forex, l’associazione punto di riferimento per gli operatori finanziari, di Parma. Il Prodotto Interno Lordo italiano calerà dell’1,5%
“Le inquietudini degli investitori sui titoli di Stato italiani sono oggi attenuate rispetto ai momenti peggiori, ma non sono dissipate” ha aggiunto Ignazio Visco, per il quale “l’attenzione dei mercati è puntata sulla capacità del nostro Paese di portare avanti con decisione il risanamento della finanza pubblica e al contempo di stimolare con riforme strutturali il potenziale di crescita dell’economia”.
“L’attenzione dei mercati è puntata sulla capacità del nostro Paese di portare avanti con decisione il risanamento della finanza pubblica e al contempo di stimolare con riforme strutturali il potenziale di crescita dell’economia. La strada è stata intrapresa con chiarezza d’intenti, l’opinione pubblica internazionale lo triconosce. Va percorsa con perseveranza e decisione. Ma nessuno può riuscire da solo. Per ridurre il premio al rischio sui titoli pubblici dei Paesi impegnati nello sforzo di stabilizzazione e rilancio produttivo occorrono decisioni comuni. E’ essenziale la determinazione di tutti a rinsaldare l’Europa”.