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Visioni di Elisa Boccedi

Creato il 30 giugno 2012 da Wsf

Visioni di Elisa Boccedi

Inquisire ed indagare sulla modalità percettiva umana e sulle sue modificazioni a seguito di sollecitazioni sensoriali ed emotive è sempre stato per me frutto di grande diletto ed interesse.

Pur non disponendo delle conoscenze tecniche e della competenza data dall’approccio “scientifico”, in materia, ho cercato di avvalermi di quello che potevo direttamente sfruttare: ovverosia una commistione di osservazione (per quanto riguarda l’esterno) ed esperienza (per quanto riguarda la mia diretta persona).

Visioni di Elisa Boccedi

Le due cose ovviamente non vanno viste come separate ma come interconnesse: è sulla base del loro fluire e rifluire costante che si sviluppa tutta quella trama fitta di impressioni, sensazioni recepite più o meno reattivamente; e successivamente elaborate in maniera quasi inconscia.

Pertanto il mio operato si mantiene su di un piano volutamente metamorfico, sospeso (mancano gli sfondi, la prospettiva), ibrido e quasi “mitologico”, proprio per assecondare questo desiderio di avvicinarsi quanto più possibile con un mezzo statico come la rappresentazione figurativa (per quanto distorta ed idealizzata), alla dimensione fluttuante della mente nella sua fase più dinamica: quella rielaborativa delle percezioni, che tutti noi condividiamo.

Chi più, chi meno, insomma, ricorre all’utilizzo di immagini che elabora da elementi della realtà con la quale entra in contatto.

Visioni di Elisa Boccedi

La fantasia, la creatività, credo, è solo una questione di maggiore o minore recettività ai suddetti stimoli, e di una maggiore o minore duttilità interpretativa ed associativa o dissociativa dei suddetti. L’intero processo non lo percepisco molto discostato da un complesso e quanto mai divertente gioco di costruzioni.

Visioni di Elisa Boccedi

Nasce a Modena il 21/04/87 e si trasferisce con la famiglia a Rapallo(GE) in giovane età.
Dopo il diploma al Liceo Classico Da Vigo di Rapallo(GE), si iscrive all’Accademia Ligustica di belle Arti di Genova, dove,nel luglio del 2010, ottiene la laurea triennale con lode  in decorazione.
Specializzata in illustrazione tradizionale e grafica d’arte, dal 2007 ad oggi ha partecipato a diverse mostre internazionali e non.
Dal 2007 al 2010 ha preso parte alla mostra collettiva internazionale di Ex Libris dell’associazione “Il bosco stregato” a Bosia(CN), con menzione speciale nel 2009.
Nell’aprile del 2008 e del 2012  rientra tra i finalisti per “La vita è sogno”, concorso Sergio Fedriani, con mostra collettiva al Palazzo Ducale (GE).
Dal 15/05/10 al 15/06/10 partecipa alla mostra “Il mare non ha paese nemmeno lui – una fiaba del Mediterraneo” a Palazzo Luzzati, Genova.
Dal 19/12/10 al 16/01/11 partecipa alla collettiva “Metamorfosi ed identità” presso la Galleria Gnaccarini di Bologna.
Nel marzo 2011 illustra la copertina della novella “Non chiamate l’ascensore”, edizioni Brossura.
Nell’agosto del 2010-2011 partecipa all’edizione del “Festival degli artisti”, mostra collettiva lungo la passeggiata di Genova Nervi.
Dal 26/11/11 al 4/03/12 partecipa alla Mostra collettiva in occasione del 7°premio  internazionale della Biennale di incisione  a Monsummano Terme (PT).
Nel maggio del 2012 rientra nella lista di incisori del “Salon Carbunari”(Romania), per la sesta edizione Internazionale di stampe di piccolo formato.
Dal 12/05/12 al 20/08/12 partecipa alla collettiva in occasione del 6° concorso internazionale di Ex Libris del cumune di Bodio Lomnago (VA).
Dal 25/05/12 al 6/06/12 è tra gli artisti selezionati per l’iniziativa “Adotta un artista” nel centro di Genova, zona Maddalena.
A settembre del 2011 ottiene il diploma di tatuatrice presso la “Academy of beauty Tattoo” di Reggio Emilia ed inizia il suo percorso da apprendista tatuatrice.

Elisa Bocceda: http://www.flickr.com/photos/elisa_b/
il sito neo_nato: http://elisaboccedi.com/#.T-t8XLfaAkE.facebook


Filed under: Pittura, scritture, visioni visive Tagged: arte, Elisa Boccedi, Pittura, scritture, visioni, WSF

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