Magazine Diario personale

Visita medica

Da Romina @CodicediHodgkin

Visita medica

foto:flickr

 

Salve a tutti,
oggi la Romina saggia ha trascinato la Romina gnorri dal medico. La mia reticenza era dovuta per lo più al fatto che sapevo già cosa mi avrebbe detto. Infatti avevo ragione, ma lasciate che vi faccia alcune premesse essenziali.
Da quando ho fatto chemio, non è che io sia tornata esattamente come nuova. La ves, ad esempio, non è più tornata normale e ogni tanto mi capitano cose bizzarre.
Sul finire del mese di agosto dello scorso anno, un bel giorno, all'improvviso, mi si gonfiarono le ghiandole salivari sul lato sinistro. Dato che facevo fatica a muovere la mandibola, che la mia saliva era diventata amarissima e che ero non dico dolorante ma comunque indolenzita, mi recai dal dottore, il quale mi disse che molto probabilmente erano calcoli alle ghiandole salivari.
Calcoli alle ghiandole salivari?! E che roba è?! Da quando vengono i calcoli alle ghiandole salivari?! Vabbè, tutte a me. Da brava paziente diligente, alcuni giorni dopo andai a fare un'ecografia al collo. Il risultato era quello che già ad occhio nudo era evidente: le ghiandole salivari e alcuni linfonodi erano parecchio ingrossati. E ma va? Ma non me ne ero affatto avvenduta...pensavo di aver sempre avuto un collo taurino, invece all'improvviso mi dicono che sono ghiandole, ma che scoperta...
L'ecografista mi fece altre domande relative alla secchezza delle mie povere fauci, al sapore amaro della saliva, ai miei occhi e al mio naso.
Fatto sta che in fondo al referto si parlava di sospetta sindrome di Sjogren. Vi risparmio e dettagli suoi miei giri tra reumatologi, oculisti,  immunologi e quant'altro vi basti sapere che dopo aver speso €400,00 in analisi del sangue altamente specifiche - tutte negative o quasi - il responso praticamente unanime di quasi tutti gli specialisti fu questo: è evidentemente sindrome di Sjogren ma, in caso di malattie autoimmuni, può capitare che i sintomi precendano di diverso tempo le alterazioni degli anticorpi, ragion per cui quasi tutte le analisi erano ok.
Da allora io non ho più avuto pace: bocca secchissima, saliva amara, occhi super-secchi, naso che a volte si spacca all'interno perchè tutte le mucose sono andate a farsi benedire e, cosa più fastidiosa di tutte, afte, afte, afte e ancora afte. Questo perchè producendo poca saliva non ho sufficienti "batteri buoni" e quindi sono particolarmente delicata.
Due settimane fa mi si è gonfiata un'ascella. Da persona matura che sa cosa può accadere se si ignorano certi fastidi, ho pensato bene di ignorare il gonfiore. Magari, ignorandolo sarebbe passato da solo.
In effetti avevo ragione perchè un paio di giorni dopo già ero sgonfia, peccato che, contestualmente, mi si sono gonfiate nuovamente le ghiandole salivari sul lato sinistro. Ah, dimenticavo, non si sono gonfiate solo quelle: ho tutte le ghiandole del collo gonfie e indolenzite.
Fatto sta che oggi sono andata dal medico. Mi ha detto quello che mi aspettavo, ossia: "Boh!".
D'altro canto, non lo posso biasimare: ho delle ecografie che mostrano ghiandole grosse così, delle analisi che non rilevano niente di particolare e vari specialisti che appoggiano la teoria del Sjogren ma non possono dimostrarla.
Il Dott. mi ha guardato e mi ha chiesto:
"Che facciamo?"
"E io che ne so, il medico è lei..."
"Ti chiedo consiglio."
"A me chiede consiglio? Pensi un pò, io ero venuta per chiederle la stessa cosa.."
"E che io da quando sei mia paziente mi sento tanto Dottor House..."
"Ecco, prima di ritrovarsi zoppo anche lei mi dica un pò che devo fare."
"Tanto per cominciare, io ti farei fare una ecografia al torace e una visita ematologica, così fai il follow-up per il linfoma. Quanto a quest'altro discorso...che ne pensi di fare un'ecografia?"
"Eh, dipende. Se faccio l'ecografia e siamo da capo a dodici perchè tanto dovrei ripetere da capo l'iter che ho seguito mesi fa è inutile..."
"Si, hai ragione, rischia di essere un esame fine a sè stesso."
"Veda un pò lei..."
"Ma si...falla. Dai, facciamo anche un'ecografia al collo e non se ne parla più."
Morale della favola:
non ho concluso niente, non concluderò niente, ma in compenso ho vinto, nell'ordine: un rx torace, un'eco al collo e una visita ematologica...che culo!!
 


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