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Visitare l’Oman

Creato il 11 dicembre 2011 da Claudsinthesky

Qualche sera fa ero in un pub con degli amici, quando un ragazzo inglese si è avvicinato e ha chiesto di sedersi al nostro tavolo: è venuto fuori che era arrivato due settimane prima e che ancora non aveva amici, ma, quando l’abbiamo invitato a una festa per fargli conoscere un po’ di gente, ha detto che aveva già programmato un fine settimana in Oman.

L’Oman è un Paese che mi piace molto e, a parte campeggiare nel deserto o sulle spiagge di Fujairah, un viaggio in Oman è ciò che di solito fa durante il weekend un expat mediamente attivo.

Quindi traduco un articolo apparso su Friday, il supplemento settimanale di Gulf News, a firma del direttore della filiale omanita, Sunil Vaidya.

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I principali posti da visitare in Oman


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foto da Google Images

Wadi Mistal

Ritrovarsi per caso, nel corso di un giro improvvisato in Oman, in questo luogo relativamente sconosciuto, è stata una piacevole sorpresa. Situato circa 150 km a nord di Mascate, è uno dei pochi posti nella regione in cui si possono vedere i ciliegi: venendovi all’inizio di febbraio si assiste alla visione assolutamente straordinaria degli alberi in piena fioritura. Per arrivarci, da Dubai girare a destra alla rotatoria di Birka e lasciare che i segnali vi indichino la strada.


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Qantab

Annidata tra splendide montagne marroni, la spiaggia di Qantab, a circa 20 minuti da Mascate, dovrebbe essere in cima alla lista delle cose da vedere di tutti coloro che visitano la città. La spiaggia principale può essere molto affollata durante le vacanze, ma i pescatori dei vicini villaggi di Sidab e Qantab offrono passaggi in barca alla volta di quelle che vengono comunemente chiamate “spiagge private”. Questi giri su barche a motore sono prettamente rustici, ma, comunque, sono un’avventura in sé. Il viaggio può costare tra i 4 e i 12 riyal omaniti e si possono trascorrere ore di solitudine ininterrotta, fare snorkelling in acque cristalline quasi immobili o camminare sulla spiaggia finché il barcaiolo non ritorna all’orario prestabilito per il prelevamento. Un punto da tenere a mente: alla spiaggia principale, evitare di lasciare oggetti di valore in macchina.

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Salalah

Salalah è un popolare ritiro estivo per chi vive nella regione del Consiglio di Cooperazione del Golfo. Il periodo migliore per una visita è da luglio a settembre, quando il termometro oscilla sotto i 20°C e a volte addirittura sotto i 10°C. Capitale del commercio del franchincenso, Salalah presenta siti storici, castelli, torri di guardia e una riserva di uccelli. Guidare per le strade tortuose lungo le montagne verso questa città dell’Oman meridionale è davvero mozzafiato. Il mio posto preferito? Taqa, una cittadina costiera affascinante e pittoresca sulla via per Salalah.

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La nuova strada per l’Oman orientale da Mascate

Mettetevi in viaggio sulla nuova autostrada a sei corsie MascateSur per scoprire delle spettacolari meraviglie naturali. Provate lo Star Identity Park, costruito in prossimità del mare intorno all’imponente dolina carsica di Bimmah (40m x 20m). Si dice che una stella cadde in quest’area e creò la dolina! Poi c’è Wadi Shaab, una gola pittoresca che conduce alla grotta a forma di buco della serratura: nuotando attraverso il piccolo ingresso si può vedere una cascata all’interno della grotta. Guidando lungo la costa si può scegliere qualsiasi punto della bianca spiaggia di Finns e godersi l’acqua azzurra. Più giù lungo la costa orientale c’è una zona di nidificazione delle tartarughe: se si è fortunati, di notte si possono vedere centinaia di tartarughe verdi giganti trotterellare sulla sabbia per deporre le uova. Si può anche visitare la spiaggia delle tartarughe di Ras Al Hadd per vedere i cuccioli.

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foto da Google Images

Grande Moschea

Un viaggio in Oman non è completo senza una visita alla Grande Moschea, una meraviglia architettonica la cui costruzione ha necessitato sei anni. Per continuare la tradizione delle moschee omanite costruite in alto rispetto al livello delle strade, il complesso della moschea è stato eretto su un podio sopraelevato. L’attrazione principale è il tappeto nella sala di preghiera centrale: ha 1700 milioni di nodi, pesa 21 tonnellate ed è costituito da un pezzo singolo che misura 70m x 60m. Seicento tessitori del Khorasan, in Iran, hanno impiegato quattro anni per completare il lavoro. Un lampadario di cristalli Swarovski con lavorazioni placcate in oro pende dal soffitto.


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