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Visto turistico per la Thailandia: cosa sapere

Creato il 23 agosto 2014 da Clamore79

Se come me state pianificando un viaggio in Thailandia, ci sono un po' di cose da sapere sul visto turistico. Probabilmente avrete anche un po' di domande. Quanto costa? Che durata ha? Come si può estendere la sua durata? A chi lo si deve richiedere? No panic, non c'è niente di complicato.
Se arrivate in Thailandia con un biglietto aereo andata/ritorno e avete in programma di restare all'interno del paese meno di un mese le cose sono molto semplici.
Visto turistico per la Thailandia: cosa sapere

Viaggio di durata inferiore ai 30 giorni

Per i cittadini di gran parte dell'Europa, ma anche di Australia, Nuova Zelanda e Stati Uniti il visto turistico non è richiesto se la permanenza all'interno del paese non supera i 30 giorni. Al momento del vostro ingresso in Thailandia in aeroporto o al posto di confine se entrate via terra vi verrà stampato sul passaporto un permesso gratuito (chiamato erroneamente "visto") che consente di restare in Thailandia per un massimo di 30 giorni.
Viene concessa una durata massima di permanenza di 30 giorni sia che arriviate per via aerea o via terra (prima del 1° novembre 2013 per l'ingresso via terra il visto era di 15 giorni, ora è stato esteso a 30). In entrambi i casi il vostro passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi. Il vostro biglietto aereo di andata e ritorno deve prevedere un volo di uscita dalla Thailandia entro 30 giorni dal giorno di arrivo.
Visto turistico per la Thailandia: cosa sapere

Viaggio di durata superiore ai 30 giorni

Se volete restare in Thailandia per un periodo superiore ai 30 giorni prima della partenza dovete richiedere un visto turistico presso l'ambasciata thailandese in Italia (che ha sede a Roma) o presso un consolato (con sede a Milano, Venezia, Torino, Genova, Napoli e Catania), recandovi di persona o spedendo il proprio passaporto con i seguenti documenti:
  • passaporto valido per almeno 6 mesi dopo la data prevista di ingresso in Thailandia
  • formulario di richiesta per il visto, compilata correttamente e firmata (lo si trova al consolato)
  • 2 fotografie formato tessera
  • biglietto d'aereo con ritorno o continuazione del viaggio a partire dalla Thailandia
Il visto turistico per permanenze superiori ai 30 giorni è in genere di due tipi: entrata singola (single entry) o multipla (doppia e tripla).
  • Visto di entrata singola (single entry)ha una durata di 60 giorni, quindi due mesi. Alla scadenza è possibile chiedere un'estensione del visto per altri 30 giorni rivolgendosi all'ufficio immigrazione o all'ambasciata thailandese. 
  • Visto turistico di doppia entrata (double entry) ha una durata massima di 180 giorni (sei mesi). Per raggiungere i sei mesi è necessario fare un Border-Run (uscire e rientrare nel paese in giornata) e due Visa Extension (estensioni del visto turistico per 30 giorni da richiedere all’ufficio immigrazione)
  • Visto di tripla entrata (triple entry): in teoria il visto turistico può essere richiesto anche per 3 entrate ma in genere viene sempre concesso solo un visto di singola o doppia entrata.
È possibile presentare le domande di estensione del visto presso qualsiasi ufficio immigrazione in Thailandia. La tassa per l'estensione è attualmente di 1900 baht, ovvero circa 48 euro.
È importante sapere che con i visti turistici non si può lavorare all'interno del paese e si deve rispettare il limite di giorni. Le leggi sono molto severe in questo. Per tutti i tipi di visto turistico, se si rimane in Thailandia oltre i giorni consentiti (massimo 20 giorni), è prevista una multa di 500 baht per ogni giorno in eccesso (overstay), ovvero circa 12 euro al giorno, fino a un massimo di 20.000 baht, cioè circa 500 euro. 

Visto turistico per la Thailandia: cosa sapere

Multa per un overstay di 2 giorni

Attualmente, se si superano i 20 giorni massimi di overstay, si commette il reato di immigrazione clandestina che non comporta una semplice multa: si può venire arrestati. L'arresto comporta un processo e il pagamento di tutte le spese derivanti, oltre all'espulsione dal paese (a spese proprie) e anche il possibile divieto di rientro nel paese per 5 anni.

Viaggio di sola andata

Se invece - come me - avete in progetto di entrare in Thailandia con un biglietto di sola andata le cose si complicano un pochino. Entrando in Thailandia senza un biglietto aereo che attesti la vostra uscita dal paese, il visto vi potrebbe venir negato dalle autorità thailandesi.
Che fare allora? La soluzione migliore è quella di acquistare un biglietto aereo di uscita dalla Thailandia, anche verso un paese limitrofo. Il volo di uscita dalla Thailandia deve avvenire prima della scadenza del visto turistico.

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