Ebbene sì: tutto è bene quel che finisce bene!
Dopo tre ore di urla a voce spiegata e vaghe minacce alla "ti riempio di calci nel culo", ma dette in modi alternativi ("ti shotto", "ti schianto", "ti faccio mangiare la palla", "ti metto una patata in bocca") sono riuscito a mettere in piedi il mio personale teatrino....e i genitori sono venuti personalmente a farmi in complimenti, anche perchè in 4 e con soli due giorni e mezzo di tempo, far fare qualcosa di lontanamente a tale belante gregge di 60 bambini sarebbe stato tanto anche per Noè.
Oggi quindi, come avrete avuto modo di capire, si chiudevano i primi quindici giorni, il primo ciclo.
Da lunedì vecchi bambini più nuove piccole canaglie.
Evviva il divertimento.
Nell'attesa domani, shopping!
Perchè secondo voi una cappellana si può dimenticare dei saldi?
Giammai!