Magazine Diario personale

Vita reale e vita parallela sui social

Creato il 04 settembre 2015 da Anna Pernice @Anna_Pernice

La tecnologia sta diventando sempre più predominante nella nostra vita, con il rischio, purtroppo, di sostituire troppo spesso le relazioni umane. Ricordo come se fosse ieri la scena di una famiglia a pranzo in un ristorante di Maspalomas dove madre, padre e figlioletta di 2 anni non parlavano tra loro, ma ognuno era collegato al web con il suo smartphone o tablet.... una tristezza infinita! Io stessa ho una vita parallela sui social, è il mio lavoro, ma molto spesso sconfina con la mia vita privata e spesso mi rendo conto di non essere abbastanza brava a tenere separate le due cose! Però, per quanto sia perennemente connessa, non vi nascondo che amo circondarmi di persone che sanno emozionarmi e sanno tenermi sveglia fino alle 4 del mattino a chiacchierare facendomi dimenticare lo scorrere del tempo ed il cellulare...
Vita reale e vita parallela sui social

Proprio per questo motivo ho trovato fantastica la nuova campagna Wind, realizzata ancora una volta con la collaborazione di Ogilvy & Mather Advertising, che torna ad esplorare la vicinanza e il rapporto fra uomo e tecnologia con un nuovo, piccolo pezzo di cinema! Il messaggio è chiaro: ci sono avventure che non possono essere vissute attraverso la tecnologia; la vita vera offre e offrirà sempre esperienze più complete! Così, nel film Wind mette in scena la contrapposizione fra vita reale e vita virtuale, fra tecnologia amica che aiuta a vivere e tecnologia che isola.
Vita reale e vita parallela sui social
E naturalmente, nel film a vincere sarà la tecnologia amica invitando lo spettatore a stare più vicini alle emozioni vere!
Protagonista del film è un ragazzino sui dodici anni che deve scegliere fra trascorrere un pomeriggio a giocare davanti allo schermo di un device o giocare davvero con i suoi amici del cuore: sceglierà questi ultimi e passerà così una giornata meravigliosa che non avrebbe altrimenti vissuto. Anche quest’anno, il tema messo in scena da Wind e Ogilvy è quanto mai attuale e sensibile: c’è infatti sempre più attenzione e preoccupazione per la “deriva” virtuale dei nativi digitali, che rischiano di dimenticare che fuori dai device il mondo reale continua a esistere; Wind fa un passo indietro e invita nuovamente a usare la tecnologia con intelligenza e buon senso. 
Giuseppe Capotondi ha filmato e firmato anche questo secondo “corto” di Wind, confezionando un film pieno di gioia di vivere, energia, divertimento ed emozioni.
Un film accompagnato da un brano senza tempo: “Rocket Man” di Elton John che vi invito a vedere ed a riflettere!
Buzzoole

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog