Le vitamine sono classificate in due gruppi: liposolubili e idrosolubili.
Vitamina C: una sostanza preziosa!
La vitamina C o acido ascorbico (il nome deriva dal fatto che era utilizzata per curare lo scorbuto), è idrosolubile.
Molto sensibile alla luce, al calore ed all’aria. Negli alimenti si deteriora con la lavorazione, il trasporto, la sosta in magazzino, le ammaccature, il taglio e la cottura.
Tra i metodi di cottura,quelli che fanno perdere meno vitamina C, sono la cottura al vapore e le fritture rapide.
Il peperone riesce a conservare la vitamina C per tre settimane, una fetta di melone lasciata in frigo perde il 35% di vitamina in meno di 24 ore.
Quasi tutti gli animali sintetizzano vitamina C, a parte l’uomo, le cavie ed alcuni tipi di scimmie che dipendono quindi dall’alimentazione.
Attualmente, la scarsa qualità del cibo e il tipo di dieta moderna, non garantiscono più il giusto apporto, per questo motivo l’integrazione di vitamina C è diventata importante.
È preferibile utilizzare vitamina C naturale: Rosa canina, Acerola e camu-camu ( camu-camu ed acerola ne contengono il 50% in più rispetto agli agrumi).
Distruggono l’effetto della vitamina C
- i contraccettivi orali,
- il cortisone,
- gli antibiotici,
- il fumo.
- Lo zucchero ne limita l’assorbimento.
La vitamina C viene accumulata nel fegato e nelle ghiandole surrenali, per questo motivo in caso di stress ( chimico, emotivo psicologico o fisiologico) ne aumenta il fabbisogno.
A cosa serve la vitamina C?
- Il suo compito principale è la produzione di collagene, proteina principale del tessuto connettivo, il tessuto che tiene unite le cellule ( cartilagini, tendini,ossa, denti, ecc..).
- È un importantissimo antiossidante che contrasta l’invecchiamento cellulare.
- Stimola le difese immunitarie, con conseguente riduzione della possibilità di prendere malattie infettive.
- Prevenzione delle malattie cardiache: rinforza il cuore ed agevola l’assorbimento dei grassi saturi in eccesso, che di solito si depositano nelle arterie. Può contribuire ad abbassare i livelli di colesterolo, anche se non si conoscono ancora i meccanismi per cui questo avviene . Utile anche per chi ha problemi di pressione alta, in questo caso rinforza il cuore e le vene ricostruendo il collagene, sostiene il cuore nello sforzo necessario per pompare il sangue.
- Artrosi: riduce l’infiammazione.Il liquido sinoviale che lubrifica le articolazioni diventa più scorrevole quando il livello di acido ascorbico è alto, una integrazione di acido ascorbico (Vitamina C) può essere di aiuto in caso di artrosi.
- Metalli pesanti e tossine: li drena, in modo particolare dal fegato. Riduce la tossicità di alcuni minerali. Blocca la formazione di nitrosamine (sostanze cancerogene).
- Azione anti-tumorale: rinforza il legame tra le cellule e previene l’azione distruttiva data da cellule neoplastiche. Migliora le difese immunitarie. È stato dimostrato l’effetto protettivo della vitamina C, nei confronti di alcuni tipi di tumore, come per esempio il tumore da fumo e quello allo stomaco.
- Infezioni delle vie urinarie: combatte le infezioni batteriche.
- Rimarginazione delle ferite e delle ustioni. Contribuisce anche alla formazione dei globuli rossi e previene le emorragie.
- Essenziale per l’assorbimento di alcune sostanze nutritive come ferro, acido folico, ecc.. essenziale anche per la metabolizzazione di alcuni aminoacidi, collabora inoltre all’utilizzo di grassi, carboidrati e proteine.
- Facilita la formazione di ossa e denti,protegge smalto e gengive.
- Protezione oculare : previene i danni al cristallino.
- Protegge le ghiandole sessuali maschili.
- Contrasta le malattie degenerative come Parkinson ed Alzheimer.
- Contribuisce alla rigenerazione di Vitamina E, fondamentale sostanza ad attività antiossidante.
- Riduce gli effetti di sostanze che provocano allergie. La vitamina C agisce come antistaminico e può essere usata per diminuire le dosi della forma medicinale.
Una carenza di vitamina C può causare:
- respiro corto,
- cattiva digestione,
- capelli fragili che si spezzano e capelli molto secchi,
- sanguinamento delle gengive,
- rottura dei capillari,
- pelle ruvida,secca e con squame,
- giunture gonfie e doloranti,
- sangue dal naso,
- poca resistenza alle infezioni e scorbuto,
- stanchezza,
- inappetenza,
- affaticamento,
- ematomi,
- degenerazione muscolare(comprende anche il cuore).
Cibi ricchi in vitamina C:
- peperoncini,
- foglie di cavolo,
- prezzemolo,
- cime di rapa,
- peperoni verdi,
- broccolo(in particolare nel gambo),
- cavolini di bruxelles,
- crescione,
- cavolfiore,
- cachi,
- cavolo rosso,
- fragole,
- papaya,
- spinaci,
- arance,
- limone,
- pompelmo,
- bacche di sambuco,
- rape,
- asparagi,
- meloni,
- mandarini,
- uva secca,
- carota,
- ortica,
- tarassaco,
- pomodori,
- ribes,
- ecc..
- anche gli aghi di pino sono ricchi di questa vitamina !
Precauzione nell’assunzione di vitamina C in chi ha la tendenza a formare calcoli di ossalati ed anche in caso di gotta, si può utilizzare in questo caso l’ascorbato di sodio, meno acidificante rispetto all’acido ascorbico.
Per i dosaggi raccomandati di vit.c è in corso tuttora un accesissimo dibattito, secondo il premio nobel Linus Pauling , che ha svolto importantissimi ricerche, i dosaggi devono essere alti (2/ 9 g), secondo altri la dose deve essere più bassa. Attualmente la dose raccomandata va dai 40 ai 75 mg al giorno, che unita al cibo, fornisce una buona integrazione.
La maggior parte della vitamina C viene eliminata dal corpo in tre o quattro ore, per questo dovrebbe essere assunta almeno due volte al giorno.
Ricetta per un frullato ricco di vitamine e Sali minerali.
Ingredienti:
Yogurt magro o latte di soya
Kiwi,arancia,limone
Sciroppo d’agave ,un pezzetto di zenzero fresco,3/4 mandorle o semi di girasole.
Mettere nel frullatore il kiwi, il succo di un’arancia e di mezzo limone,lo yogurt oppure un bicchiere di latte,unire un cucchiaio di sciroppo d’agave, le mandorle, frullare…
Bere subito
P.s.