VITORIA-GASTEIZ è LA CITTà PIù ECOSOSTENIBILE DELL'EUROPA

Quello che non si riesca a vedere in una città italiana lo si vede nel Plaza del General Loma , pieno centro storico di Vitoria-Gasteiz : eleganti signore aspettano in fila di liberarsi di un paio di vecchi ferri da stiro , qualche litro di olio fritto , radiografie scadute , un pacco di lampadine fulminate , due cartucce d’inchiostro esaurite e un non identificato rottame di plastica.
Sono in piedi davanti al Punto verde mobile , un addetto alla nettezza urbana smista i pezzi nei rispettivi cassonetti , già stracolmi dietro di lui. Ogni giorno si ricicla così un quartiere.
Il sindaco di Vitoria , Lazcoz , giovane avvocato eletto nel 2007 , non ha avuto neanche bisogno di raccontarlo per convincere la commissione europea ad assegnare alla città basca il titolo di Capitale verde europea 2012, battendo concorrenti della stazza di Barcellona, Malmoe , Reykjavik, Norimberga.
“Il segreto di Santa Vittoria” sta nella complicità generale : in difesa dell’ambiente , anziché delle scorte di vino. “Somos una pina” , compatti come una pigna. Per cui l’opposizione appoggia serenamente misure impopolari come la triplicazione della tariffa della sosta in superficie. O una rivoluzione nella rete dei trasporti pubblici , il cui utilizzo è aumentato del 42% in 18 mesi. O la lenta ma progressiva pedonalizzazione del centro, nonostante l’iniziale malumore dei commercianti e nonostante l’industria automobilistica dia lavoro a 5000 abitanti nelle fabbriche locali di Michelin e Mercedes Benz.
“E’ stato un lavoro da 30 anni – l’assessore all’Ambiente Canadas – con la partecipazione di tutte le forze politiche e della società civile , collettivi, gruppi ecologici , fondazioni. Si raccolgono proposte tecniche , si discute , si arriva ad un accordo e si avvia il piano. Cambia il governo? Non importa , i progetti condivisi vanno avanti lo stesso”.
I numeri vincenti della città spagnola sono : il 73% dell’edilizia , quella popolare e a buon mercato, monta pannelli solari, il rapporto tra zone verdi e la popolazione è di 42,12 metri quadrati per cittadini e tutti i 240 mila residenti hanno almeno un parco o un giardino accessibile a meno di 300 metri dal loro domicilio.
I 61 Km di pista ciclabile diventeranno presto 164. Il consumo domestico di acqua continua a calare da 5 anni , nonostante l’aumento degli abitanti. 119 a testa : metà della media italiana.
Anche l’aria che Vitoria respira è buona o molto buona per 284 giorni all’anno e dal 2006 non è mai stata raggiunta la soglia d’allarme per l’ozono.
Ai 370 ettari di parchi cittadini si somma l’Anello Verde di 622 ettari che circonda la città. Salburua , a est di Vitoria, grazie a questo sviluppo è tornata ad essere un’oasi umida e protetta per animali a rischio d’estinzione e uccelli migratori.