Aaron Dugmore, bambino inglese di 9 anni, si è ucciso perché vittima di bullismo.
La madre Kelly Dugmore, di 30 anni, l’ha trovato impiccato nella sua cameretta intorno alle 6 di lunedì notte. I genitori hanno subito chiamato i soccorsi, ma quando sono arrivati nella casa di Erdington, Birmingham, per il bambino le speranze erano davvero poche. Aaron è morto 24 ore dopo il suo ricovero in ospedale.
Un’indagine della polizia è stata aperta per scoprire le cause che hanno spinto il bambino al suicidio.
Secondo i genitori il bambino sarebbe stato preso di mira da una banda dei bulli più grandi presso la scuola che frequentava, la Erdington Hall Primary School.
La scuola ha risposto affermando che le accuse all’istituto lanciate dalla famiglia Dugmore sono infondate e che il ragazzo, dopo qualche difficoltà iniziale, sembrava essersi integrato perfettamente. Ad ogni modo, la scuola ha espresso la sua vicinanza ai genitori del bambino per la terribile perdita.
La madre e la nonna di Aaron hanno deciso di ricordarlo su Facebook, dove hanno postato le foto del figlio con chiari inviti alla non violenza e messaggi contro il bullismo.
Il social Twitter risponde così:
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YB