
E’ arrivata oggi, il timbro postale porta la data del 14 marzo, è stampata con una stampante inkjet o, forse, laser, non è firmata e non ci sono indizi su chi possa essere l’autore. Certamente è qualcuno che ha seguito bene la vicenda della scritta “Viva Coppi”. Sull’attendibilità del contenuto di questa lettera anonima non mi esprimerò ma rimane, comunque, inquietante. Inquietante è l’idea di qualcuno armato di scalpello che distrugge una cosa preziosa forse solo per far dispetto a me. Inquietante è questo clima da mafia che a Montegranaro non siamo abituati a respirare. Di fatto la scritta “viva io abbasso te” c’è.
Luca Craia

