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Vivere per le piccole cose non ha prezzo

Creato il 25 luglio 2010 da Francescas

VIVERE PER LE PICCOLE COSE NON HA PREZZOVIVERE PER LE PICCOLE COSE NON HA PREZZOVIVERE PER LE PICCOLE COSE NON HA PREZZO

Il fresco della notte mi fa compagnia. Sono reduce da una giornata che è partita in sordina ma si è conclusa nel migliore dei modi. E’ bello essere innamorati della vita e delle persone che hai vicino. Inutile dire che ho approfittato del mio giorno di riposo, appunto il Sabato, per dormire fino all’ora di pranzo (lo so, a volte mi stupisco da sola dei livelli a cui posso arrivare). Se mi ritrovo a dormire così tanto il Sabato è perchè durante la settimana ho accumulato una caterva di sonno che non sono riuscita a smaltire in altro modo.
Al mio risveglio c’era la faccia assorta di mia sorella nel nostro mini appartamento che con un solo sguardo mi ha flagellato. Senza battere ciglio ho subito asserito che “sono una donna in carriera e il sabato è stato creato da Dio per far riposare tutte le donne che come me cercano di sfondare”. Scusa poi che è stata buttata sull’ironico.

Salgo in cucina per addentare qualcosa di buono ma vista l’ora, le 13.30 per la precisione, mi sono buttata su un brunch; contando che sono a dieta e quindi il tutto è stato molto light e ipocalorico.
Dopo aver finito mi soffermo sul calendario e noto con mio gran stupore che fra una settimana esatta partirò in quel di Sabaudia. Apriti cielo!
Corro giù da mia sorella e le dichiaro la notizia. Lei con quell’aria un pò snob mi gela nuovamente con “Ah, l’hai scoperto adesso?”. Che carina, sempre così gentile e pungente! In fin dei conti le voglio bene pure per questo. E’ la carnefice che ad ogni sogno mi riporta alla realtà.
Manca una settimana e ancora non ho fatto il biglietto del treno, non ho acquistato nessun must da sfoggiare in spiaggia e devo ancora consegnare tutti i libri che ho preso in Biblioteca (prometto che le avventure con le biblioteche ferraresi saranno oggetto di un altro post).

Senza pensarci mi preparo e trascino mia sorella in centro per acquistare almeno i biglietti del treno (non ho assolutamente intenzione di intrigarmi nelle autostrade con l’automobile, rischierei di collassare fisicamente e psicologicamente perchè il 31 luglio è previsto il bollino nero sulle strade. OMG.).

Pomeriggio risolto senza nessun ticket perchè quei tesori delle agenzie il sabato chiudono. Saranno in carriera come me anche loro, ho pensato!:P

In men che non si dica io e la sister ci siamo trovate a fare shopping nei pochi negozi presenti in città. Entriamo da Zara e ci cadono gli occhi per la qualità e i prezzi della merce esposta, da Liu Jo volevo prendermi un portafogli ma non aveva neanche lo spazio per le monete e da Flow sembrava tutto così scontato; ovviamente non ha metà prezzo come si potrebbe pensare. Sarà che oramai mi sono abituata ai negozi delle altre città come Roma e Bologna. Quì non riesco più a trovare niente che mi aggradi. E vabbè…

Alla fine decidiamo di fare delle spese utili tra shampoo, creme corpo (di cui ve ne parlerò perchè ne ho scoperta una favolosa all’olio di mandorle che rende la pelle fantastica), creme protettive per capelli, matita occhi e cipria. Le solite donne!!!!

Si torna a casa con il bottino e già mi proietto sulla serata. Penso: mentre tutta la massa di provinciali andrà a rintanarsi al mare dei lidi, più che altro nei soliti locali che si trasformano come gabbie di polli, io andrò in centro. Non c’è niente di meglio che la città di notte semideserta.

E centro fu. E fu anche Melbookstore. Che adoro follemente. Se entro in una libreria al 99.9% dei casi esco a mani piene, ovviamente di libri. Ne ho acquistati due di Federica Bosco. Due letture tranquille da leggere sotto il sole. Di solito sono quelle che ti stupiscono e rimangono nella mente.
La serata è finita nel migliore dei modi a guardare le stelle in piazza Ariostea sedute sull’erba. Era da tanto tempo che non raccontavo della mia vita e dei miei pensieri a mia sorella. Non per mancanza di voglia, ma perchè siamo sempre entrambe impegnate e non ci soffermiamo mai sulle nostre chiacchere.

Bilancio della giornata: per me bellissimo. Sono quelle classiche giornate che sembrano anonime ma hanno quel sapore diverso di ottimismo e familiarità. E poi ho recuperato un pò di vita con mia sorella, male di sicuro non fa.
Umore: sempre positivo, direi quasi alle stelle.
Pensiero della giornata: Anche se siamo sopraffatti dalla quotidianità, dagli impegni, dallo stress ogni tanto staccare la spina ci vuole. Perchè alla fine la vita è fatta di piccole cose. Vivere per queste piccole cose non ha prezzo.


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