Magazine Diario personale

viziatamente me

Da Patalice
viziatamente meBrivido mi sgrida perché ho organizzato il weekend per il compleanno del Paparotto Gigiotto in un hotel troppo caro. 

Ok. Ha ragione.Come sempre ho fatto quella che a Brescia mybeautifulcity chiamano "Grande di Spagna". La realtà è che questo sarà l'ultimo squarcio vacanziero dell'estate 2013, e dato che pure in quel di Formentera non son stata servita e riverita, pretendevo un po' di lusso tutto intorno a me.Sono viziata ed immatura. Vero/verissimo.Colpa della SuperMamma e di Paparotto Gigiotto, che mi hanno tirata su dandomi scorpacciate extra d'amore e TUTTOQUELLOCHEVOLEVO! Pensavo potesse essere un trend vitalizio.Dannatissima crisi!

Dannatissima me!

È proprio vero che sono giovane adulta nel periodo peggiore dalla grande crisi. Potrei essere troppo vecchia quando le cose si risaneranno [anche se io spero di no!] E pensare che da bambina ho fatto una gran bella vita, una di quelle vite placide e privilegiate che sognano in molti: vacanze nei posti più belli del mondo, ristoranti noti e fin troppo chic per i palati di una decenne, vestitini nuovi come se piovesse...

Si stava parecchio bene a casa nostra, non si era [non si è manco ora] grossi risparmiatori, ma viste le giovinezze parecchio ardue, i nostri genitori avevano la strenua volontà di farci attraversare l'infanzia ovattate di cose più belle di quelle che non necessitassimo.

I miei crearono un gioioso club nel lontano 82; erano giovani folli ed impetuosi (la SuperMamma in particolar modo) e si conquistarono la loro porzione di mondo facendola vivere di riflesso a noi figlie.

I tempi cambiano, di club ne hanno aperti a bizzeffe facendo venire l'ulcera ai miei che operano con serietà da più di trent'anni, mettendoli al palo con situazioni economiche irraggiungibili ed politiche senza senno.Ma noi ci siamo.Di nicchia forse, ma certamente pronti e reattivi, mai silenti.Però non ho lo stesso tenore che potevo vantare a 15 anni, con i jeans della Fornarina dal risvolto rosa fucsia regalatimi da Paparotto Gigiotto, nel mio primo vero tour shoppingaro, un pomeriggio a Milano in giro per negozi; che portavo con le Nike comprate a New York... Forse forse vorrei un invertirsi di trend: vivere oggi quello splendore, così da potermela spassare senza pensieri.Ma è utopia, il passato è scritto e giace, a noi tocca il presente e quello che porterà a farci vedere il futuro.E poi mi spiacerebbe che i miei genitori, che già non hanno avuto stà grande infanzia [Paparotto Gigiotto è orfano di padre da quando era neonato, e sua madre è una pazza; SuperMamma era povera, decisamente molto povera] non potessero neppure trattenere qualche favoloso ricordo.Starà a me darmi da fare per un mondo migliore, perché il sole torna a splendere anche dopo funambolici temporali, e riscalda anche i corpi più freddi....nel frattempo mi preparo a godere di cose che non potrei permettermi...
viziatamente me

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog