Non abbiamo fatto in tempo a gioire per il passo avanti fatto ieri sera dalla televisione italiana (con la storia di una coppia gay a C'è Posta per Te), che si è diffusa una notizia davvero spiacevole: Vladimir Luxuria è stata arrestata a Sochi mentre assisteva alle Olimpiadi Invernali con una bandiera che riportava, in russo "Gay è ok".
La notizia è stata rilasciata grazie al presidente onorario di Gay Project, Imma Battaglia:
L'atteggiamento degli agenti è stato brutale e aggressivo. Nessuno parla inglese. Ora si trova da sola in una stanza con luci al neon sulla faccia, presumibilmente in stato di fermo.
La Bonino mi ha detto che a Sochi abbiamo una unità di crisi e che ora faranno il giro dei posti di polizia per capire dove è stata portata. Emma mi ha detto di stare tranquilli che la troveremo
A quanto pare, Vladimir si trovava in Russia per realizzare un servizio con Le Iene. Ecco l'ultimo Tweet poco dopo l'arrivo:
Vladimir, che ha avuto la possibilità di telefonare ad Imma Battaglia, ha raccontato:
Mi hanno presa con la bandiera e mi hanno portato via. Sono chiusa in una stanza parlano solo in russo e non capisco niente aiutami.
Luxuria sarebbe stata fermata e arrestata dalla polizia russa sulla base della legge anti propoganda gay. Le autorità diplomatiche italiane assicurano l'attivazione dell'Unità di crisi. In base alla convenzione di Vienna, le autorità russe hanno 24 ore per comunicare il fermo di un cittadino straniero, tuttavia ad ora non è arrivato alcun riscontro in merito.
Le Olimpiadi Invernali 2014 sono state inaugurate il 7 febbraio. Si tratta dei XXII Giochi d'Inverno. E' la prima volta che la Russia ospita una manifestazione olimpica. Numerose le polemiche che stanno avvolgendo da mesi i Giochi, principalmente a causa di temi sociali come l'omosessualità e la sua discriminazione.